L’ambasciatore d’Israele Jonathan Peled elogia il progetto “Porto Vecchio-Porto Vivo” del Comune

L’ambasciatore d’Israele Jonathan Peled elogia il progetto “Porto Vecchio-Porto Vivo” del Comune

Questa mattina, nel Salotto Azzurro di Palazzo comunale, il sindaco Roberto Dipiazza e il vicesindaco Serena Tonel hanno accolto l’ambasciatore d’Israele in Italia, sua eccellenza Jonathan Peled, accompagnato da una delegazione della Comunità ebraica di Trieste.

L’incontro, dedicato alla presentazione della città e delle sue progettualità, ha visto particolare attenzione verso il piano di rigenerazione urbana “Porto Vecchio-Porto Vivo”, che ha suscitato grande interesse da parte dell’ospite israeliano.

Trieste e Israele, un legame storico e di cooperazione

Nel dialogo, il sindaco Dipiazza e il vicesindaco Tonel hanno espresso vicinanza allo Stato di Israele e soddisfazione per i progressi nel processo di pace internazionale.

La Comunità ebraica è una presenza storica a Trieste, unico luogo in Italia ad aver visto l’orrore di un campo di sterminio, oggi Museo Nazionale della Risiera di San Sabba”, ha dichiarato Dipiazza, ricordando come la città sia da sempre multiconfessionale e multietnica.

Il primo cittadino ha sottolineato il lungo percorso di pacificazione e coesione civica intrapreso negli anni, culminato nel 2020 con una cerimonia solenne alla presenza di due Capi di Stato. “Mai avrei pensato di sentir parlare ancora di guerra, ma Trieste oggi guarda al futuro, con risultati straordinari nel turismo, nella cultura, nella scienza e nell’urbanistica”, ha aggiunto.

Progetti condivisi e relazioni con Israele

La vicesindaco Serena Tonel ha evidenziato i legami di cooperazione attivi con Israele: “Trieste ha un rapporto di collaborazione costante, avviato anche grazie a una missione istituzionale in Israele nel 2019, seguita da una visita di ritorno e dal supporto israeliano al progetto Learning Cities Unesco”.

Tonel ha inoltre ricordato i numerosi progetti congiunti tra il Comune di Trieste e la Regione Friuli Venezia Giulia nel contrasto all’antisemitismo e nella cooperazione scientifica ed economica.

Il progetto Porto Vecchio-Porto Vivo conquista l’ambasciatore

Nel corso dell’incontro, Dipiazza e Tonel hanno illustrato le caratteristiche del progetto “Porto Vecchio-Porto Vivo”, un ambizioso piano di riqualificazione dei 66 ettari affacciati sul Golfo di Trieste, destinato a raddoppiare il waterfront cittadino e a creare un nuovo cuore pulsante urbano.

Il piano prevede spazi per innovazione, residenze, alberghi e servizi per studenti, insieme a poli culturali e sportivi come il Museo del Magazzino 26, la Cittadella dello Sport e il Centro Congressi del Nordest.

L’ambasciatore Jonathan Peled ha espresso profonda ammirazione per la visione urbanistica di Trieste, paragonando il progetto a Puerto Madero di Buenos Aires, senza sapere che proprio da lì il Comune aveva tratto ispirazione. “La bellezza di Porto Vivo è nel suo affaccio sul Mediterraneo”, ha commentato.

Un incontro di amicizia e riconoscimento reciproco

A conclusione della visita, il sindaco Dipiazza ha consegnato all’ambasciatore Peled il Crest del Comune di Trieste e il volume Trieste mistica. Comunità storiche religiose a Trieste. L’ambasciatore ha ricambiato il gesto firmando il Libro d’Oro del Comune, lasciando un messaggio di ringraziamento e amicizia verso la città e i suoi rappresentanti istituzionali.