Sicurezza nei cantieri edili: blitz dei carabinieri a Trieste, sanzioni per oltre 130.000 euro

Sicurezza nei cantieri edili: blitz dei carabinieri a Trieste, sanzioni per oltre 130.000 euro

Il Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri Tutela Lavoro di Venezia, con il supporto del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro) di Trieste e dei militari del Comando Compagnia Carabinieri di Trieste, ha effettuato una serie di controlli sui cantieri edili del capoluogo giuliano. L’operazione si inserisce nell’ambito delle attività volte a prevenire lo sfruttamento del lavoro, contrastare il lavoro sommerso e garantire il rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Controlli e irregolarità rilevate

Le ispezioni hanno coinvolto imprese operanti nel settore edile nel centro di Trieste. Dal punto di vista giuslavoristico, è stato rilevato un sostanziale rispetto delle norme, fatta eccezione per un'azienda che ha presentato lievi difformità nella comunicazione di distacchi transnazionali.

Gravi violazioni in materia di sicurezza

Ben diversa la situazione sul fronte della sicurezza nei luoghi di lavoro, dove sono emerse numerose criticità, tra cui:

  • Mancato rispetto della viabilità di cantiere;
  • Rischio cadute dall’alto per la presenza di aperture in quota non protette;
  • Carenze nella gestione delle emergenze e assenza di presidi obbligatori;
  • Scorretta predisposizione delle attrezzature, con esposizione a rischio elettrico;
  • Lavoratori privi di dispositivi di protezione individuale (DPI) e della formazione obbligatoria;
  • Mancanza dei requisiti minimi di documentazione, come il P.O.S. (Piano Operativo per la Sicurezza) e il P.I.M.U.S. (Piano Montaggio, Uso e Smontaggio dei ponteggi);
  • Omissioni nella vigilanza da parte delle figure preposte, come i CSE (Coordinatori per la Sicurezza in fase di Esecuzione) e i responsabili dei lavori.

I numeri dell’operazione

  • Su un totale di 9 imprese ispezionate, sono state accertate irregolarità in materia di sicurezza su tutte le aziende controllate. Al termine dell’operazione:
  • Sono stati emessi 4 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale;
  • Contestate sanzioni e ammende per un totale di oltre 130.000 euro.

L'importanza della sicurezza

Questa operazione sottolinea l’importanza di garantire standard elevati di sicurezza nei cantieri edili, un settore particolarmente esposto a rischi per i lavoratori. Il Dlgs 81/2008, noto come Testo Unico sulla Sicurezza, rappresenta il riferimento normativo per tutelare la salute dei lavoratori, e l’attività ispettiva dimostra la determinazione delle forze dell’ordine nel far rispettare tali disposizioni.