Oggi si celebra San Mona
Oggi, lunedì 25 marzo, si festeggia un santo poco conosciuto ma dal significato profondamente attuale: San Mona, venerato come patrono dei disoccupati. Una figura che, seppur minore nel panorama agiografico, rappresenta una speranza silenziosa per chi si trova a vivere momenti di difficoltà legati al lavoro.
Una vita nel III secolo e una morte da martire
San Mona visse nel III secolo dopo Cristo e morì nel 250 o 251 D.C., in un periodo segnato da persecuzioni e grandi cambiamenti sociali. Di lui si sa molto poco, ma viene ricordato per la sua dedizione agli ultimi, ai poveri e a coloro che erano stati esclusi dalla vita pubblica e produttiva. È proprio per questo motivo che, nel tempo, è stato associato alla causa dei senza lavoro, diventando il loro intercessore celeste.
Una festa tra due calendari
Secondo il Martyrologium Romanum, ovvero il calendario ufficiale dei santi della Chiesa cattolica, San Mona viene commemorato il 25 marzo. Tuttavia, nel calendario liturgico ambrosiano, utilizzato prevalentemente nella diocesi di Milano, la sua memoria è spostata al 12 ottobre.
Un pensiero a chi cerca speranza
In un'epoca in cui il lavoro è sempre più precario, ricordare San Mona può essere un’occasione per riflettere sulla dignità delle persone e sull’importanza di offrire sostegno concreto a chi vive situazioni di disagio occupazionale. Che si tratti di una celebrazione religiosa o semplicemente di un momento di riflessione, oggi il pensiero va a tutti coloro che sono in cerca di un impiego e lottano ogni giorno per un futuro migliore.