Presidio a San Giacomo per la Palestina: “No a disumanizzazione e a negazione dell’autodeterminazione” (VIDEO)

Presidio a San Giacomo per la Palestina: “No a disumanizzazione e a negazione dell’autodeterminazione” (VIDEO)

Questa mattina, alle 11:00, Campo San Giacomo ha ospitato un presidio promosso dall’ODV Salaam Ragazzi dell’Olivo - Comitato di Trieste per la Palestina. L’iniziativa ha visto la partecipazione di cittadini e attivisti che si sono riuniti per esprimere solidarietà al popolo palestinese e per denunciare le recenti dichiarazioni e scelte politiche internazionali che, secondo i promotori, minano i principi di autodeterminazione e dignità umana.

🗣️ Le dichiarazioni delle organizzatrici:

Ai microfoni di Trieste Cafe, una delle responsabili ha spiegato le ragioni della mobilitazione:

“Oggi siamo qui per riflettere sul nuovo ordine mondiale emerso dalle recenti dichiarazioni non solo del presidente Trump e di Netanyahu, ma anche del ministro degli Esteri Tajani. Parlare di ‘decisione commerciale’ sul destino del popolo palestinese è inaccettabile. Anche solo ipotizzare lo spostamento forzato di un intero popolo significa negarne l’autodeterminazione e avallare una visione disumanizzante.”

L’attivista ha inoltre evidenziato la preoccupazione per quella che è stata definita una “normalizzazione della pulizia etnica” e ha criticato la posizione dell’Italia sulla questione:

“L’Italia non ha firmato a sostegno della Corte penale internazionale, e questo la dice lunga sul livello di attenzione democratica del nostro Paese. Siamo qui per dire no a qualsiasi accordo che giochi sulla testa del popolo palestinese, piegandosi a logiche economiche legate a interessi immobiliari o alle risorse naturali come i giacimenti di gas al largo di Gaza.”

🌍 Un appello alla comunità internazionale e alla società civile

Il presidio si inserisce in un contesto di crescente tensione internazionale e di pressioni diplomatiche legate alle decisioni sui territori palestinesi. Gli organizzatori hanno voluto lanciare un messaggio chiaro: la comunità internazionale non può chiudere gli occhi di fronte alla sofferenza di un intero popolo.

“Il popolo palestinese merita rispetto, dignità e il diritto all’autodeterminazione. Chiediamo che l’Italia e l’Europa prendano posizione in modo chiaro e coraggioso.”

Solidarietà e partecipazione attiva

L’iniziativa di oggi a Trieste si inserisce in una serie di manifestazioni che in queste settimane stanno coinvolgendo numerose città italiane ed europee, unite nel chiedere giustizia e diritti per la Palestina.

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