Mobilitazione per la scuola, PD in piazza della Borsa: “Primo presidio di uguaglianza e libertà'
Stamattina sabato 18 ottobre, anche a Trieste, in piazza Borsa alle ore 10, il Partito Democratico è al fianco di docenti, studenti, genitori e cittadini nella mobilitazione nazionale per la scuola democratica, promossa in oltre quaranta piazze italiane dal Tavolo nazionale per la scuola.
“Aderiamo convintamente a questa manifestazione perché crediamo che la scuola pubblica sia il primo presidio di democrazia, uguaglianza e libertà del nostro Paese.” dichiara Maria Luisa Paglia, segretaria del PD di Trieste.
Le nuove “Indicazioni nazionali 2025” proposte dal Ministero dell’Istruzione rischiano invece di riportare la scuola a un modello autoritario e selettivo, che mortifica la libertà di insegnamento e riduce gli spazi di partecipazione degli studenti, delle famiglie e dell’intera comunità educante.
“La scuola non può essere ridotta a una gerarchia di voti, obbedienze o presunti meriti.
La scuola è luogo di crescita, di confronto, di cittadinanza attiva e di emancipazione, dove ogni bambina e ogni bambino devono poter trovare le stesse opportunità, indipendentemente dal punto di partenza.” - prosegue Paglia - “Difendere la scuola significa difendere il futuro, l’uguaglianza e la dignità di chi ogni giorno vi lavora con passione e responsabilità.”
Per questo il Partito Democratico di Trieste oggi è presente in piazza con la convinzione che una scuola libera, laica, inclusiva e partecipata sia il fondamento di ogni società democratica.