Porto, Governa (Azione): “Partiti facciano passo indietro, Consalvo deve poter lavorare in autonomia”

Porto, Governa (Azione): “Partiti facciano passo indietro, Consalvo deve poter lavorare in autonomia”

Il Centrodestra acceleri sull’iter parlamentare per arrivare quanto prima all’insediamento di Consalvo. Poi però i partiti facciano dieci passi indietro e lascino lavorare senza condizionamenti il nuovo Presidente”. Così Arturo Governa, vicepresidente regionale di Azione Fvg con delega alle Politiche del mare, interviene sul tema della nomina di Marco Consalvo alla guida dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale.

Governa sottolinea come, dopo mesi di incertezze e tensioni politiche, sia necessario restituire al porto di Trieste credibilità e operatività, superando la lunga fase di stallo istituzionale:
Serve garantire piena autonomia al nuovo Presidente anche nella scelta del Segretario Generale – spiega –. Solo così sarà possibile ricostruire la fiducia interna ed esterna e rilanciare concretamente la governance portuale”.

Il vice segretario di Azione Fvg richiama inoltre l’urgenza di riavviare i principali dossier infrastrutturali, oggi bloccati, e di riaprire il dialogo con Roma per assicurare i fondi necessari allo sviluppo strategico del porto:
“È indispensabile concordare con il Governo il recupero delle risorse per far partire e far progredire celermente i progetti chiave. Trieste deve tornare a essere un interlocutore pienamente operativo e autorevole per investitori e operatori internazionali”.

Conclude Governa: “Dopo mesi di surreale paralisi, è il momento di mettere da parte le logiche di partito e lavorare nell’interesse del porto e della città. La politica sostenga, ma non interferisca”.