Il Partito Democratico di Trieste al presidio di solidarietà per Sigfrido Ranucci

Il Partito Democratico di Trieste al presidio di solidarietà per Sigfrido Ranucci

Questo pomeriggio il Partito Democratico di Trieste ha aderito e partecipato al presidio di solidarietà nei confronti di Sigfrido Ranucci, convocato dalle redazioni RAI davanti alla sede regionale di Trieste.

“Il vile gesto di cui sono stati oggetto Sigfrido Ranucci e la sua famiglia è un atto esecrabile, intollerabile contro uno dei nostri migliori giornalisti che onora la professione con inchieste serie, documentate e ineccepibili. Al di là del fatto umano, gravissimo, c’è un fortissimo simbolo legato alla libertà di stampa, sempre più a rischio in questa Italia.”

Lo afferma Maria Luisa Paglia, segretaria provinciale del PD di Trieste.

Il Partito Democratico di Trieste ribadisce che la libertà di informazione è un presidio democratico irrinunciabile e che ogni forma di intimidazione nei confronti di chi esercita il diritto di cronaca è un colpo inferto alla democrazia stessa.

Il PD concorda con il presidente dell’Ordine dei Giornalisti Carlo Bartoli sulla necessità di “Disarmare le parole” che significa abbandonare la cultura dell’odio e dell’intimidazione, la narrazione tossica e violenta, a partire proprio da chi ricopre ruoli pubblici. Solo così si può difendere davvero la libertà, la verità e il diritto dei cittadini a essere informati.