Studio no profit “Leucemia acuta linfoblastica Philadelphia-positiva dell’adulto alla diagnosi"

ASUGI ha autorizzato il prof. Francesco Zaja, Direttore della S.C. Ematologia dell'Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina, a condurre lo Studio no-profit intitolato “Leucemia acuta linfoblastica Philadelphia-positiva dell’adulto alla diagnosi. Trattamento sequenziale con il ponatinib e l’anticorpo monoclonale bispecifico blinatumomab vs chemioterapia e imatinib” secondo le modalità indicate nel protocollo di studio approvato dal Comitato Etico Unico Regionale – FVG.

lo Studio è una sperimentazione clinica di medicinale, di coorte prospettica, no profit, che prevede l’arruolamento totale di 236 pazienti in oltre 60 centri italiani, dei quali circa 4 pazienti presso l’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina.

L’obiettivo principale dello Studio consiste nell’esplorare l’efficacia di una strategia terapeutica di prima linea basata sulla somministrazione di ponatinib più steroidi come trattamento di induzione, seguita dall’infusione di blinatumomab come consolidamento in pazienti adulti affetti da Leucemia acuta linfoblastica Philadelphia-positiva (LALPh+) confrontata con uno schema chemioterapico in combinazione con Imatinib (braccio di controllo), in termini di sopravvivenza libera da eventi (event-free survival, EFS).