Migranti, Fedriga: «Rotta balcanica preoccupa, Governo intervenga subito»
«La situazione sui confini italo-sloveni in Friuli Venezia Giulia si sta facendo sempre più preoccupante. Se il Governo non interviene immediatamente e con decisione, riprendendo quell’efficace attività di controllo e prevenzione precedentemente sperimentata con successo, molto probabilmente in poco tempo supereremo i già pesantissimi numeri di due anni fa, quando dalla frontiera con la Slovenia entravano quotidianamente in regione decine e decine di migranti irregolari». Lo sotolinea in una nota la Lega Fvg. «È - ancora - l’ennesimo appello che il governatore Massimiliano Fedriga rivolge all’Esecutivo nazionale affinché assuma provvedimenti immediati quanto concreti rispetto al dilagare di ingressi non autorizzati dalla Slovenia, soprattutto nell’area del Carso triestino, gli ultimi proprio oggi con almeno un’ottantina di irregolari segnalati tra le località di Fernetti e Basovizza». «Servono - conclude - ulteriori uomini e mezzi – incalza Fedriga - ed è necessario dotare quanto prima le Forze dell’Ordine della tecnologia esistente per scovare le presenze di esseri umani in territori impervi anche di notte. Il Governo deve agire subito affinché Trieste non diventi la Lampedusa del Nord Italia, una sorta di spugna colabrodo che tanto assorbe e nulla respinge».