L'incubo continua, Triestina sconfitta in casa dalla Virtus e ultima: una crisi senza via d'uscita!!
Nel pomeriggio di sabato 19 ottobre 2024, la Triestina ha affrontato una sfida contro la Virtus Verona, ma il risultato ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi presenti. Gli ospiti, spietati, sono andati in vantaggio alla fine del primo tempo grazie a un eurogol spettacolare di De Marchi, che ha fatto esplodere la gioia tra i sostenitori veronesi, vincendo alla fine per 2 a 0.
Inizio sfortunato per la Triestina
Nonostante un inizio promettente, la Triestina ha visto infrangersi le sue speranze quando, poco dopo il fischio iniziale, Pavlev ha colpito la traversa con un tiro potente, mancando di pochissimo il vantaggio. Un episodio che ha segnato l'inizio di una serie di eventi sfortunati per la squadra alabardata.
L’espulsione di Vertainen spezza le gambe alla squadra
A complicare ulteriormente la situazione, al 23’ del primo tempo, è arrivato un duro colpo per la Triestina: Vertainen, già ammonito, ha ricevuto il secondo cartellino giallo e quindi un'espulsione, lasciando i suoi compagni in dieci uomini per gran parte della gara. Questo episodio ha cambiato radicalmente il corso della partita, mettendo la Triestina in seria difficoltà sia in attacco che in difesa.
Virtus Verona implacabile e Triestina in ginocchio
Con la superiorità numerica, la Virtus Verona ha gestito il resto della partita con sicurezza, sfruttando al massimo le occasioni e mantenendo salda la propria difesa contro gli ultimi tentativi disperati della Triestina, che nonostante l’impegno non è riuscita a raddrizzare le sorti di un match ormai segnato. Alla fine arriva il 2-0 con la squadra sbilanciata in avanti e senza portiere, in quanto era proiettata alla ricerca del pareggio e ha lasciato la porta sguarnita.
Un verdetto amaro: ultimo posto e penalizzazione
Alla fine, il fischio finale ha decretato una sconfitta dolorosa per la squadra di casa, che rimane mestamente all’ultimo posto in classifica, aggravato da un punto di penalizzazione. Un pomeriggio da dimenticare per la Triestina, che ora deve riflettere sui troppi episodi negativi e prepararsi al meglio per le prossime sfide, in attesa del nuovo allenatore.
ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO