“‘Perché proprio ora?’: i genitori della scuola di Barcola contro il cambio dell’insegnante
Nella classe seconda della scuola elementare Fran Saleški Finžgar di Barcola, oggi, mercoledì 19 dicembre, si conclude un importante capitolo. I bambini salutano la loro insegnante supplente, che per un anno e mezzo li ha guidati con dedizione e professionalità, e danno il benvenuto a una nuova docente, scelta in base al recente bando per le scuole di lingua slovena in Italia.
Un cambio inaspettato e un appello per il futuro
I genitori, pur comprendendo la necessità di seguire le procedure scolastiche, hanno espresso il loro rammarico per il tempismo di questa transizione, avvenuta nel mezzo dell’anno scolastico e a pochi giorni dalle vacanze natalizie. “Ci chiediamo se, in futuro, questi cambiamenti possano essere pianificati tra un anno scolastico e l’altro, per ridurre l’impatto sui bambini”, spiegano nella loro lettera.
L’appello dei genitori non è una critica, ma una proposta costruttiva per migliorare il sistema e garantire una maggiore stabilità emotiva ed educativa agli alunni più giovani.
Gratitudine per l’insegnante uscente
Nel loro messaggio, i genitori hanno voluto ringraziare calorosamente l’insegnante supplente per il lavoro svolto. “Ha saputo creare un ambiente sereno e stimolante, collaborando efficacemente con la collega titolare della classe”, hanno scritto. “Ci mancherà moltissimo, e ancor di più mancherà ai nostri bambini.”
La docente ha lasciato un’impronta importante nel percorso educativo dei piccoli alunni, e il suo impegno è stato riconosciuto con grande affetto.
Benvenuto alla nuova insegnante
I genitori accolgono con positività la nuova insegnante, augurandole buon lavoro e confidando nella sua capacità di proseguire il percorso educativo della classe. “Siamo certi che saprà continuare con dedizione e professionalità, garantendo ai bambini un’esperienza formativa serena e costruttiva.”
Un momento per riflettere
Questa transizione rappresenta anche un’opportunità per riflettere sull’importanza della continuità educativa e sull’impatto che i cambiamenti scolastici hanno sui bambini. I genitori sperano che, in futuro, si possano individuare modalità ancora più attente alle esigenze emotive degli alunni e al benessere di tutto il contesto scolastico.
Collaborazione per il bene dei bambini
La vicenda si chiude con un messaggio di speranza e fiducia nella collaborazione tra famiglie e istituzioni scolastiche, con l’obiettivo comune di offrire ai bambini il miglior ambiente possibile per crescere e imparare.