Furto in pieno giorno in via Emo: tentano di aprire la cassaforte con armi, donna incinta soccorsa
Momenti di paura in via Emo a Trieste, dove nella giornata di ieri si è verificato un furto in un’abitazione privata durante l’assenza dei proprietari. Il colpo è stato messo a segno tra le 11.00 e le 18.00, quando ignoti sono riusciti a introdursi all’interno dell’appartamento dopo aver forzato la porta d’ingresso.
I ladri hanno rovistato tra le stanze e sono riusciti a sottrarre 4.600 euro in contanti e un iPad Apple, tentando poi invano di aprire una cassaforte contenente armi regolarmente detenute dal titolare. Nonostante la gravità dell’accaduto, all’interno dell’abitazione non sono stati trovati elementi utili per risalire agli autori del furto, e l’assenza di telecamere di sorveglianza nella zona ha reso le indagini più complesse.
A rendere ancora più inquietante l’episodio, la scoperta di un segno misterioso: accanto al campanello dell’ingresso è stata notata una piccola croce che, secondo quanto riferito dai proprietari, non era presente al momento della loro uscita. Un dettaglio che potrebbe far ipotizzare l’utilizzo di codici segreti per indicare case “libere” ai complici.
Nel frattempo, una donna in gravidanza presente sul posto al momento della scoperta del furto ha accusato un forte stato di agitazione. Il marito l’ha accompagnata prontamente al pronto soccorso per accertamenti.
Sul luogo dell’accaduto è intervenuta una pattuglia della stazione Guardiella, che ha avviato le indagini per cercare di individuare i responsabili.
L’episodio ha destato preoccupazione tra i residenti della zona, che chiedono maggiore vigilanza per prevenire simili intrusioni e tutelare la sicurezza del quartiere.