Controlli antidroga all’ISIS Da Vinci: i carabinieri in azione con il cane Garwin

Controlli antidroga all’ISIS Da Vinci: i carabinieri in azione con il cane Garwin

Da sempre i Carabinieri sono in prima linea nella prevenzione e nel contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, con particolare attenzione ai giovani. Negli ultimi anni, oltre agli incontri di sensibilizzazione organizzati dal Comando Provinciale di Trieste nelle scuole, l’Arma ha intensificato i controlli mirati direttamente negli istituti scolastici, per garantire un ambiente sicuro e protetto.

Controlli a sorpresa con l’unità cinofila

Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Trieste via Hermet, supportati da un’unità del Nucleo Cinofili di Torreglia (Padova), si sono recati presso l’ISIS Da Vinci – Carli – Sandrinelli. Con loro c’era Garwin, un pastore tedesco addestrato per individuare la presenza di sostanze stupefacenti. Tra la sorpresa e la curiosità degli studenti, i militari hanno effettuato controlli all’ingresso dell’istituto e in alcune aree comuni.

Garwin ha svolto il suo “lavoro” con grande professionalità, guidato dal suo conduttore. L’esito dell’operazione è stato negativo, senza alcun riscontro di sostanze illecite.

Un’azione educativa e preventiva

L’utilizzo dei cani antidroga nelle scuole non ha solo uno scopo repressivo, ma rappresenta un importante strumento di prevenzione e sensibilizzazione. Queste attività mirano a promuovere la cultura della legalità, incoraggiando comportamenti responsabili tra i giovani.

È fondamentale sottolineare che i controlli vengono svolti nel massimo rispetto degli studenti, in stretta collaborazione con le istituzioni scolastiche. L’obiettivo principale è tutelare la salute e la sicurezza dei ragazzi, offrendo al contempo un messaggio chiaro: la lotta alle dipendenze passa anche attraverso la presenza costante e visibile delle forze dell’ordine.