Polizia scopre in un tir 172 chili di cocaina, tre arresti: sorella arrivata da Trieste
In un vano, ricavato nel rimorchio di un autoarticolato che proveniva dalla Spagna, erano stati nascosti 172 chili di cocaina che, se immessi sul mercato secondo le stime della polizia, avrebbero potuto fruttare oltre 25 milioni. Gli investigatori delle squadre mobili di Bologna e di Modena hanno intercettato, in un'area industriale di Rubiera nel Reggiano, due fratelli di origine albanese, di 28 e 21 anni, e un autotrasportatore, loro connazionale, di 43 anni. Tutti incensurati, sono stati raggiunti dagli agenti che hanno approfondito una segnalazione relativa all'auto, a bordo della quale viaggiavano il fratello e la sorella, arrivata da Trieste e diretta in Emilia-Romagna. L'ipotesi investigativa era che potesse fermarsi nel Modenese, l'incontro con il 43enne, invece, è avvenuto in provincia di Reggio Emilia. Scaricate le merci, trasportate legalmente, il conducente è stato visto consegnare ai fratelli una busta voluminosa, gialla e rigida contenente, è stato scoperto, i primi 16 chili di cocaina. Gli altri sono stati rinvenuti nel vano e anche all'interno delle assi che lo ricoprivano. I panetti, a seconda della qualità della sostanza stupefacente, erano contraddistinti da loghi diversi. I tre, come disposto dalla Procura di Reggio Emilia, sono stati arrestati. Sono ancora in corso accertamenti per capire dove fosse diretto il carico di droga, non si esclude che una parte potesse essere destinato anche alle piazze di spaccio in regione. (ANSA)YAX-ROM ANSA