Autostrade Alto Adriatico e Trieste Airport: nasce la sinergia per viaggiatori e pendolari
Trieste rafforza la sua rete di mobilità strategica. Nella mattinata di oggi, martedì 5 agosto 2025, Autostrade Alto Adriatico e Trieste Airport hanno ufficialmente sottoscritto un accordo che punta a migliorare in modo significativo la gestione dei transiti da e verso lo scalo regionale di Ronchi dei Legionari, ottimizzando il flusso veicolare lungo la A4 e rendendo più agevoli i collegamenti con l’aeroporto.
L’intesa nasce dalla crescita parallela di traffico autostradale e passeggeri aerei: oltre 52 milioni di veicoli hanno percorso la rete di Autostrade Alto Adriatico nel 2024, con un aumento del 3% nei primi sette mesi del 2025, mentre lo scalo del Friuli Venezia Giulia ha raggiunto lo scorso anno il record storico di 1,319 milioni di passeggeri, in crescita del 33% nel primo semestre 2025.
Informazione in tempo reale e nuove infrastrutture
Il protocollo prevede un’integrazione tra i sistemi digitali delle due realtà. Trieste Airport fornirà ad Autostrade Alto Adriatico il calendario aggiornato dei voli, incluse eventuali variazioni, per prevedere i picchi di traffico e informare tempestivamente gli automobilisti. Questi dati saranno diffusi tramite app, siti web, social network, pannelli a messaggio variabile e totem informativi installati sia in aeroporto sia nelle aree di servizio autostradali.
Dal punto di vista infrastrutturale, dopo l’estate verrà avviata la progettazione per ampliare il casello di Redipuglia a cinque piste in uscita e due in entrata, così da ridurre code e tempi di attesa, soprattutto nelle giornate di traffico intenso.
Le voci dei protagonisti
«L’Aeroporto del Friuli Venezia Giulia è un nostro naturale interlocutore», ha dichiarato Marco Monaco, presidente di Autostrade Alto Adriatico. «Questa collaborazione è un passo fondamentale per dare risposte concrete a lavoratori, famiglie e turisti, mettendo in rete i principali attori della logistica regionale».
Per Marco Consalvo, Amministratore Delegato di Trieste Airport, l’accordo rappresenta «una risposta concreta alla forte crescita del traffico passeggeri e veicolare. Il potenziamento delle infrastrutture e delle informazioni in tempo reale è essenziale per offrire un servizio di mobilità in linea con le esigenze dei viaggiatori».