Trieste rafforza la sicurezza, nuovo bando per contributi all’installazione di sistemi di protezione (VIDEO)

Trieste rafforza la sicurezza, nuovo bando per contributi all’installazione di sistemi di protezione (VIDEO)

Garantire maggiore sicurezza a famiglie, condomini, imprese e realtà associative del territorio. Con questo obiettivo l’assessore alle Politiche della Sicurezza Cittadina, Caterina de Gavardo, ha presentato oggi nella Sala Giunta municipale il nuovo “Bando installazione sistemi di sicurezza”, affiancata dal vice Comandante della Polizia Locale Paolo Jerman, dal responsabile della Gestione economica e finanziaria del Dipartimento Polizia Locale Maximiliano Pozzetto e dal consigliere comunale Vincenzo Rescigno.

Grazie a una richiesta accolta dalla Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Trieste potrà contare su 260.000 euro per finanziare l’installazione di sistemi di protezione nelle abitazioni e nelle attività della città. La stessa cifra era stata stanziata anche nel 2024, a conferma della volontà di dare continuità a un intervento molto richiesto dai cittadini.

“Il bando è cresciuto negli anni e oggi risponde in maniera sempre più efficace alle esigenze della comunità – ha spiegato de Gavardo –. Abbiamo introdotto miglioramenti per equilibrare la distribuzione dei fondi tra le diverse categorie di richiedenti e aumentare il numero di beneficiari”.

Le novità del 2025

Rispetto al 2024, la quota destinata alle abitazioni private è aumentata da 195.500 a 210.000 euro. Cresce anche la dotazione per i condomini (da 26.000 a 35.000 euro), mentre diminuiscono le risorse per le imprese, in quanto lo scorso anno è stato possibile soddisfare il 92% delle richieste in questo settore.

Possono fare domanda:

  • Proprietari di abitazioni private o in affitto/comodato con residenza nell’immobile

  • Condomini, per interventi sulle parti comuni

  • Attività produttive e professionali

  • Immobili religiosi o edifici scolastici e sportivi privati

Gli interventi finanziabili comprendono porte blindate, videocitofoni, spioncini e altre installazioni simili. Non sono invece ammessi cancelli, casseforti, recinzioni o contratti con istituti di vigilanza.

Contributi e criteri

Il contributo coprirà il 75% della spesa totale, comprensiva di manodopera, per lavori conclusi entro il 2025. Ogni immobile può beneficiare di una sola domanda, che può includere più interventi.
Per le abitazioni private, la graduatoria terrà conto dell’ISEE, mentre per le imprese sarà determinante l’ordine di arrivo delle domande.

“È previsto anche un controllo a campione sulla regolarità dei lavori e della documentazione – ha evidenziato il vicecomandante Jerman – per garantire massima trasparenza”.

Scadenze e informazioni

Le domande vanno presentate entro il 31 gennaio 2026.
Bando e modulistica sono disponibili sul sito: bandieconcorsi.comune.trieste.it
Per informazioni: plts.gef@comune.trieste.it o urp@comune.trieste.it.