Protezione Civile a scuola: un progetto per sensibilizzare e preparare le nuove generazioni
Questa mattina, mercoledì 18 dicembre, si è svolta presso la Caserma S. Sebastiano di via Revoltella 35 una conferenza stampa dedicata al progetto didattico realizzato dai volontari comunali della Protezione Civile nelle scuole di Trieste. L’iniziativa è stata presentata alla presenza dell’assessore alle Politiche della sicurezza Caterina de Gavardo, del vicecomandante della Polizia Locale e responsabile del servizio Protezione Civile Paolo Jerman, del Presidente della VI Commissione Salvatore Porro, della coordinatrice del gruppo di volontari comunali della Protezione Civile Milvia Chersi e di alcuni volontari.
Un progetto per costruire una comunità consapevole
L’assessore Caterina de Gavardo ha sottolineato l’importanza di questo progetto di prevenzione e sensibilizzazione. "La presenza nelle scuole dei volontari comunali della Protezione Civile fa parte di un programma che coinvolge una decina di persone del Gruppo comunale di Volontari di Protezione Civile e Antincendio Boschivo. Attraverso supporti informatici e cartacei, i volontari sensibilizzano i giovani sui cambiamenti climatici e sugli interventi da attuare in caso di emergenze, come l’uso corretto del numero unico 112 e le azioni da adottare durante eventi critici".
L’obiettivo è chiaro: creare una comunità cosciente e preparata a fronteggiare i rischi del territorio, minimizzando gli effetti negativi delle emergenze. "Dall’inizio dell’anno scolastico, i volontari hanno incontrato già circa 1000 studenti, suddivisi in 48 classi, e l’attività proseguirà nei prossimi mesi", ha aggiunto de Gavardo.
La sinergia tra Polizia Locale e Protezione Civile
Paolo Jerman, vicecomandante della Polizia Locale e responsabile del servizio Protezione Civile, ha evidenziato la stretta collaborazione tra Polizia Locale e Protezione Civile nella gestione delle emergenze a Trieste. "La Caserma S. Sebastiano ospita sia il Centro Operativo Comunale per la Protezione Civile sia la Sala Operativa della Polizia Locale. In caso di emergenza, queste strutture si interfacciano direttamente con la Sala Operativa regionale di Palmanova".
Jerman ha anche ribadito l’importanza di sensibilizzare le giovani generazioni alla cultura della prevenzione e del rispetto del territorio. "Le lezioni coinvolgono studenti di ogni fascia d’età, dall’asilo alle scuole superiori, adattando i temi trattati in base al livello scolastico".
Un progetto sempre più strutturato
La coordinatrice del gruppo comunale di volontari della Protezione Civile, Milvia Chersi, ha ricordato come il progetto nelle scuole sia nato dieci anni fa, inizialmente in modo sporadico, per poi diventare un’iniziativa strutturata negli ultimi anni. "Grazie alla collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, riusciamo a raggiungere scuole di ogni ordine e grado con un calendario annuale di interventi".
I numeri parlano chiaro: tra gennaio e dicembre 2024, quasi 1800 studenti, suddivisi in 102 classi, hanno partecipato alle lezioni. "Per il 2025, il calendario è già avviato, ma siamo disponibili per ulteriori interventi su richiesta degli istituti", ha concluso Chersi, ricordando che le scuole interessate possono contattare la Protezione Civile del Comune di Trieste via email.
Educazione e prevenzione per il futuro
Il progetto didattico della Protezione Civile rappresenta un esempio concreto di come l’educazione possa diventare uno strumento fondamentale per la prevenzione. Sensibilizzare i giovani significa non solo prepararli a gestire situazioni di emergenza, ma anche instillare in loro un profondo rispetto per il territorio e la comunità in cui vivono.
Con iniziative come questa, Trieste si dimostra all’avanguardia nella creazione di una cittadinanza consapevole, pronta ad affrontare con competenza e responsabilità le sfide future.