Arrestato latitante albanese: aveva cambiato cognome per sfuggire alla condanna
La Polizia di Stato ha messo fine alla latitanza di un cittadino albanese del 1997, ricercato in Italia per una condanna definitiva legata allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è stata portata a termine dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Duino Aurisina, che ha eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano.
L’uomo era stato condannato in via definitiva a 3 anni di reclusione e al pagamento di 12.400 euro di multa per spaccio di droga in concorso, commesso a Milano il 30 settembre 2023. Arrestato in precedenza e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, era evaso il 15 dicembre 2023, facendo perdere le proprie tracce e rimpatriando in Albania.
Qui aveva tentato di approfittare della normativa vigente per cambiare legalmente cognome e, munito di nuovi documenti, era rientrato in Italia nella speranza di non essere riconosciuto e di sfuggire così alla pena ancora da scontare.
Il piano, tuttavia, non è andato a buon fine: il latitante è stato identificato dai poliziotti durante un normale controllo di routine lungo l’autostrada A4, nel tratto di San Giovanni di Duino in direzione Trieste-confine di Stato.
Dopo le formalità di rito, il 27enne è stato trasferito alla Casa Circondariale “E. Mari” di Trieste, dove sconterà la pena residua di 2 anni, 9 mesi e 14 giorni di reclusione.