La denuncia infuocata di una triestina: “Basta labbra a canotto, un fenomeno in continua ascesa”
Una segnalazione, tra ironia e preoccupazione, arriva da una cittadina triestina che racconta un episodio vissuto di recente su un autobus cittadino.
«Ieri in bus – scrive – mi è capitato di vedere l’ennesima ragazza (anche carina) che si è completamente rovinata la bocca con questi filler del menga. Premesso che ognuno è libero di fare ciò che vuole e che ovviamente non sono andata a dirle niente, vorrei capire da dove salta fuori questo obbrobrio».
La donna non punta il dito sulla scelta individuale, ma si interroga su come si sia diffuso questo ideale estetico, che porta sempre più giovani – secondo la sua testimonianza – a modificare in modo marcato le proprie labbra, spesso con risultati discutibili: «La quantità di belle ragazze che si rovina facendosi la bocca come un canotto è in continua ascesa. Ma chi gliel’ha messo in testa che è bello da vedere? Quale modello estetico stanno inseguendo?».
Un commento che, pur nella sua schiettezza, solleva un tema reale: quello dell’influenza dei trend estetici sui più giovani, spesso alimentati dai social e da mode del momento, e che può portare a interventi di chirurgia o medicina estetica non sempre armonici con i lineamenti naturali.