Porto Vecchio (o Porto Vivo) in mano ai privati? Scontro acceso tra Monti e Giovannini (VIDEO)

Porto Vecchio (o Porto Vivo) in mano ai privati? Scontro acceso tra Monti e Giovannini (VIDEO)

Durante la diretta serale di Trieste Cafe, il dibattito tra Federico Monti (Adesso Trieste) e Andrea Giovannini (Forza Italia) ha acceso un vivace confronto riguardo alla recente delibera su Portovecchio, che promette di trasformare un'area storica della città.

Giovannini: 'Una svolta epocale per Trieste'

Andrea Giovannini, rappresentante di Forza Italia, ha esordito sottolineando l'importanza storica della delibera approvata: "Come si può essere in lutto quando si sta dando vita a una nuova era per Trieste? Con 66 ettari di terreno a disposizione, si creerà una città nella città, con investimenti e posti di lavoro. È una svolta epocale." Giovannini ha espresso piena soddisfazione per il risultato raggiunto, elogiando il lavoro della giunta e del sindaco: "Finalmente vediamo realizzarsi ciò che abbiamo atteso per anni."

Monti: 'Gestione avulsa dai processi democratici'

Federico Monti, dall'altro lato, ha criticato aspramente il percorso che ha portato all'approvazione della delibera: "Non è una questione di festeggiare o essere in lutto, ma di come si è arrivati a questa decisione. La discussione pubblica e il confronto sono stati bypassati." Monti ha accusato la maggioranza di aver escluso il consiglio comunale da un dialogo più ampio, evidenziando il rischio di perdere il controllo pubblico su Portovecchio per i prossimi 50 anni.

Giovannini: 'Un'opportunità straordinaria per la città'

Giovannini ha risposto ribadendo che si tratta di un'occasione innovativa per Trieste, difendendo il progetto e gli investimenti privati: "Chi critica dovrebbe solo dare un'occhiata al tour virtuale per capire quanto straordinaria sia questa trasformazione." Sebbene riconosca che il metodo possa essere discusso, Giovannini ha affermato che la sostanza del progetto rappresenta una vittoria per la città.

Monti: 'Portovecchio senza spazio per l'innovazione'

Monti ha poi espresso preoccupazione per la mancanza di investimenti in settori strategici come l'innovazione e la nautica, settori di cui ha esperienza diretta. "Non c'è spazio per lo sviluppo tecnologico o la nautica, settori fondamentali per il futuro di Trieste. Abbiamo perso l'occasione di creare un'area di sviluppo high-tech."

Un confronto acceso sul futuro di Trieste

La discussione si è conclusa con una riflessione di Stefano Rebek, che ha mediato il dibattito sottolineando la complessità del tema: "È difficile affrontare un argomento così divisivo senza cadere nel gioco della politica."

Il confronto tra Monti e Giovannini ha messo in luce le due visioni opposte sul futuro di Portovecchio: da un lato, la visione di una trasformazione epocale, dall'altro, la preoccupazione per la perdita di controllo pubblico e di opportunità di sviluppo tecnologico. Trieste resta spettatrice di un cambiamento che segnerà il suo futuro per i prossimi decenni.

DI SEGUITO IL VIDEO

RIPRODUZIONE RISERVATA

Guarda il video

IL VIDEO-SERVIZIO