Piantine in piazza contro il cemento: Extinction Rebellion protesta per il verde pubblico a Trieste

Piantine in piazza contro il cemento: Extinction Rebellion protesta per il verde pubblico a Trieste

Venerdì 11 aprile 2025, Trieste ha ospitato una nuova azione di sensibilizzazione promossa da Extinction Rebellion (XR), il movimento internazionale per la giustizia climatica e sociale. In occasione dello sciopero globale per il clima indetto da Fridays for Future, un gruppo di attiviste e attivisti ha percorso piazza Unità e le vie del centro storico con una carriola piena di piantine, fermandosi a parlare con passanti e residenti.

Verde pubblico al centro della protesta

Il cuore del messaggio è chiaro: più alberi in centro città per combattere l’aumento delle temperature e migliorare la qualità dell’aria. Un tema, quello del verde urbano, diventato cruciale in tempi di crisi climatica. “Un maggior numero di alberi nel centro città sarà fondamentale questa estate e le prossime per mantenere la temperatura vivibile – ha spiegato Giulio, attivista di XR – purtroppo l’amministrazione fa l’opposto, continuando a eliminare il verde a favore del cemento”.

Durante l’iniziativa è stato denunciato l’abbattimento di alberi in diverse zone cittadine, da piazza Venezia a piazza Libertà, da San Giusto a Cattinara, fino ai casi fuori Trieste, come Muggia e l’impatto previsto dall’Ovovia sul bosco Bovedo, dove – secondo gli attivisti – sarebbero a rischio circa 3 mila alberi su 5 ettari di area di cantiere.

Alberi come alleati climatici

Secondo Lucia, attivista XR, gli alberi urbani “possono ridurre la temperatura da 2 a 8 gradi, con un risparmio energetico che arriva fino al 50%”. Un beneficio concreto, ribadiscono, ignorato da politiche urbanistiche che, a loro dire, pongono più attenzione all’estetica ornamentale che alla funzione ambientale del verde.

Il gruppo ha richiamato anche la Strategia nazionale del verde urbano del 2018 e la Legge 10/2013, che attribuiscono ai Comuni un ruolo centrale nella pianificazione e distribuzione equa degli spazi verdi. Obiettivi, sostengono, che dovrebbero essere prioritari in un’ottica di Agenda 2030, in particolare con riferimento all’obiettivo 11: “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili”.

Assemblea pubblica il 16 aprile

Al termine dell’azione dimostrativa, Extinction Rebellion ha invitato la cittadinanza a un’assemblea pubblica per discutere del futuro del verde pubblico a Trieste. L’incontro si terrà mercoledì 16 aprile alle 18:00 al Caffè Knulp, in via Madonna del Mare 7/a.

Un’occasione aperta a tutte e tutti per riflettere su un tema sempre più centrale nel dibattito cittadino: il rapporto tra qualità della vita, clima e gestione del territorio.