Il triestino Stefano Patuanelli: "Governo ha grandi difficoltà e tensioni interne"

"È evidente che il governo ha grandi difficoltà, visto che si sta rimangiando tutto ciò che prometteva in estate. Come sono evidenti le tensioni interne all'esecutivo, che vanno coperte". Il capogruppo al Senato del Movimento 5 stelle Stefano Patuanelli ritiene dunque possibile che il governo acceleri sulle riforme per coprire altro. Intervistato dal Fatto Quotidiano sul tema delle riforme istituzionali, ribadisce: "La nostra idea come Movimento è molto chiara: la Costituzione italiana è la migliore al mondo e non va stravolta". "Siamo disponibili ad affrontare problemi come la durata dei governi - apre il senatore - ad esempio introducendo la sfiducia costruttiva, o maggiori poteri per il presidente del Consiglio, come la possibilità di revocare i ministri. Ma pesi e contrappesi non vanno cambiati". In vista dell'appuntamento di martedì con Meloni, "nelle prossime ore faremo un punto interno sull'incontro - rivela - ma temo che Fratelli d'Italia voglia piegare le istituzioni ai suoi interessi. E il nostro obiettivo è impedirglielo". Sulla linea da tenere all'incontro, "non credo che sia necessario sentirsi" con il Partito democratico, dichiara Patuanelli. "La linea di ogni partito su questi temi - dice - prescinde dalle coalizioni o dai campi". Tra Conte e Schlein "non c'è un gioco a evitarsi - assicura il cinquestelle -, non ce ne sarebbe il motivo". Sulle nomine sostiene che "le destre, e in particolare FdI, hanno solo bulimia di poltrone. Il commissariamento di Inps e Inail è agghiacciante", attacca. (ANSA). YS4-LEM