Sterpin HOT a Quarto grado: "Io e Lilly in cantina mica andavamo a guardare la collezione di francobolli.."
“La storia mia e di Lilly era nostra ed era inutile divulgarla, stiamo stati ziti, non lo sapeva praticamente nessuno. Io l’ho detto alle mie figlie il giorno dopo la scomparsa, il 15. Se due hanno un segreto, non possono divulgarlo. Quello era ed è stato fin l’ultimo giorno il nostro segreto”.
A riferirlo Claudio Sterpin sulla relazione con Liliana Resinovich, sposata con Sebastiano Visintin, nel corso della puntata di Quarto Grado, programma di Retequattro condotto da Gianluigi Nuzzi andata in onda venerdì 19 aprile.
La giornalista a quel punto dice a Sterpin: “Lei però si è confidato con qualche amico pur non facendo i nome di Liliana con detto di non volerlo coinvolgerlo”.
A quel punto Sterpin risponde: “E’ chiaro anche perché se io avevo le chiavi di una soffitta e di una cantina, una con centinaia, che erano tenute perfettamente a cosa mi servivano? A far andar a vedere la raccolta di francobolli? Non ci vuole tanta immaginazione per capire cosa potessero servire quelle chiavi”.
Interviene Nuzzi: “Claudio non voglio entrare nella sua vita privata, ma a 85 anni affermare questo, come dire, uno deve armarsi del migliore ottimismo”.
Sterpin non ci sta e replica: “Non solo, se uno a 85 racconta queste storie che non sono vere, un idiota perfetto, Io ci metto la faccia, la mia faccia vale molto di più di quanto si possa credere, Non posso mettere a repentaglio il mio passato raccontando fandonie”.
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