Sempio a Mattino 5: «Le mie tracce? Normale, vivevo quella casa»
Andrea Sempio è tornato a parlare del suo rapporto con la famiglia Poggi e della sua presenza all’interno dell’abitazione di Garlasco, durante il collegamento con Mattino 5, il programma mattutino condotto da Federica Panicucci.
Sempio, coinvolto nuovamente nel dibattito mediatico dopo le recenti analisi sulla casa di Chiara Poggi, ha voluto sgomberare il campo da ogni equivoco legato alle tracce rinvenute nell’abitazione.
«Quelle stanze le conoscevo, ci passavo del tempo»
Nel suo intervento, Sempio ha raccontato di aver frequentato per anni la casa dei Poggi:
«Sono stato praticamente in tutte le stanze, tranne quella dei genitori. Ho giocato nel salotto, in camera di Chiara al computer, ho mangiato più volte in cucina. Quella casa faceva parte della mia quotidianità.»
Una precisazione che punta a chiarire un punto spesso frainteso nel dibattito pubblico.
DNA e tracce: «Non confondiamo la casa con la scena del crimine»
Sempio ha sottolineato come le notizie circolate in questi giorni parlino erroneamente di “tracce sulla scena del crimine”, quando la realtà – afferma – è molto diversa:
«Non ho idea di quanto il DNA resti su un oggetto, ma non mi stupirei se ci fossero tracce mie sugli oggetti d’uso comune. Frequentavo la casa e sono il primo a dirlo. La casa è poi diventata la scena del crimine, non il contrario.»
Un concetto che ribadisce la distanza tra la sua presenza domestica e ciò che accadde il giorno dell’omicidio.
Un caso che continua a dividere
Il caso Poggi resta una delle vicende giudiziarie più discusse in Italia. L’intervento di Sempio a Mattino 5 si inserisce in un contesto mediatico ancora vivissimo, alimentato da trasmissioni come Zona Bianca e Mattino 5, dove si continua a discutere di analisi tecniche, testimonianze e ricostruzioni.
Il contributo di Sempio, oggi, punta a ridimensionare interpretazioni che – a suo dire – travisano la sua reale presenza nell’abitazione dei Poggi.