Teatro Verdi Gorizia: primo appuntamento della rassegna Verdi Young

Teatro Verdi Gorizia: primo appuntamento della rassegna Verdi Young

La celebre cagnolina bianca a pois rossi creata da Altan compie cinquant’anni e il Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” di Gorizia la festeggia ospitandola sul palcoscenico domenica 16 novembre alle ore 16.00, con Pimpa – Il musical a pois.

Lo spettacolo inaugura Verdi Young, la sezione del Teatro Verdi dedicata ai più piccoli e alle famiglie, confermandosi come un appuntamento capace di unire qualità artistica e divertimento.

Prodotto da Fondazione AIDA ETS con la regia di Enzo d’Alò – uno dei più grandi maestri del cinema d’animazione europeo – e la drammaturgia firmata a quattro mani da Francesco Tullio Altan e dallo stesso d’Alò, il musical trasporta sul palco la poesia, la curiosità e la fantasia che da cinquant’anni accompagnano generazioni di bambini.

Un musical tra sogno, musica e gioco

Nato dall’incontro tra due autori simbolo dell’immaginario italiano, Pimpa – Il musical a pois è un coloratissimo viaggio teatrale che celebra la libertà dell’immaginazione e la gioia del racconto.

Le musiche originali di Eleonora Beddini, le coreografie di Elisa Cipriani, i pupazzi e le scene firmati da Mariangela Mazzeo e Luca Zanolli trasformano il palco in un mondo vivo e mutevole, dove il gioco diventa teatro e il teatro si reinventa gioco.

Tra canzoni, travestimenti e scenografie in movimento, Pimpa e il suo inseparabile amico Armando ricevono una visita inattesa: William Shakespeare in persona, arrivato per insegnare loro l’arte del teatro! Da questo incontro nasce una girandola di situazioni buffe, fiabe ribaltate e momenti di pura meraviglia.

Le parole del regista Enzo d’Alò

“Con la Pimpa – racconta Enzo d’Alò – abbiamo voluto mostrare ai bambini come il grande teatro possa nascere dal gioco e dall’immaginazione. Pimpa e Armando incontrano Shakespeare e, con la loro fantasia, riscrivono le regole della scena, trasformando ogni errore in un’occasione per inventare. È un musical che unisce poesia, ritmo e ironia, pensato per stupire i piccoli spettatori e riportare gli adulti dentro la loro infanzia”.

Un omaggio all’immaginazione di Altan

L’inconfondibile stile grafico e narrativo di Altan diventa qui linguaggio teatrale, mantenendo il tono ironico e affettuoso che ha reso la Pimpa un’icona della cultura italiana. Come nei suoi fumetti, anche sul palco la cagnolina invita a guardare il mondo con curiosità, libertà e gentilezza.

In questa nuova avventura, la celebre cagnolina a pois, guidata dalla sua inesauribile curiosità, si addentra nel mondo del teatro: la sua casa diventa una rappresentazione metateatrale delle trasformazioni che l’attendono. L’uso dei pupazzi animati dagli attori e di una scenografia pensata come parte attiva del racconto funge da ponte tra il mondo del fumetto e quello della scena, creando un dialogo vivo tra i due linguaggi e offrendo al pubblico l’occasione di coglierne le rispettive specificità.