Gianfranco Belletti, una stagione 2025 di crescita e versatilità tra rally e cronoscalate

Gianfranco Belletti, una stagione 2025 di crescita e versatilità tra rally e cronoscalate

La stagione sportiva di Gianfranco Belletti, nel 2025 sempre al volante della 124 Abarth e affiancato in occasione dei rally da Umberto Bollini, Marco del Torre e Martina Musiari – merita un elogio per impegno e varietà: non limitata a una singola disciplina, ha scelto di affrontare con continuità sia il mondo delle cronoscalate che quello dei rally, raccogliendo complessivamente, una serie di esperienze che si misurano oltre il semplice risultato riscontrabile dalle classifiche finali.

Il calendario del pilota triestino prevedeva cinque appuntamenti del Campionato Italiano Velocità in Salita Nord (CIVM Nord) – con le seguenti gare:

  • Salita del Costo
  • Levico – Vetriolo
  • Verzegnis – Sella Chianzutan
  • Pedavena – Croce d’Aune
  • Cividale – Castelmonte

Affrontare cinque salite, su percorsi differenti, richiede non solo una buona preparazione tecnica ma anche una grande adattabilità: ogni tracciato presenta caratteristiche proprie (pendenza, fondo, condizioni meteo). In questa gara la vera sfida è contro il cronometro e contro sé stessi. Come nel campionato di montagna, la partenza individuale su un percorso in salita (non su un circuito chiuso) richiede una concentrazione totale.

Parallelamente agli impegni nella velocità in salita, Gianfranco ha partecipato a tre importanti rally:

  • Rally Due Valli a Verona, affiancato da Umberto Bollini
  • Rally di Roma Capitale – prova italiana del FIA European Rally Championship (ERC) e valida anche per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco (CIAR) 2025 – con Marco del Torre
  • Rallylegend a San Marino, navigato da Martina Musiari

In particolare, il Rally di Roma Capitale è stato sicuramente l’appuntamento più impegnativo dell’anno: tre giorni di gara, partenza dal Colosseo, più di 200 km di prove speciali in terra laziale.

Ecco alcuni dei traguardi ottenuti che contribuiscono a un bilancio più che positivo:

  • Nel CIVM Nord: 2° di Gruppo Rally e 1° nella Classe Rally A
  • Al Rally di Roma Capitale: 1° Classe RGT e 5° Over 55
  • Al Rallylegend: 2° Classe RGT

Sono risultati che, pur senza esagerazioni, attestano una stagione ben gestita: l’obiettivo non era esclusivamente la vittoria assoluta, quanto piuttosto la costanza, il completamento delle gare e la progressione personale.

Uno degli aspetti più interessanti di questa stagione è stato il continuo alternarsi tra due mondi tanto affascinanti quanto diversi: quello delle cronoscalate e quello dei rally. Passare da una disciplina all’altra non è affatto semplice, perché cambia tutto — il tipo di vettura, l’assetto, l’approccio mentale, perfino il ritmo di guida. Eppure, Gianfranco Belletti è riuscito a gestire questa doppia sfida con equilibrio, adattandosi di volta in volta alle esigenze di ciascuna gara e dimostrando grande versatilità.

Naturalmente non sono mancati i momenti difficili. Il ritiro al Rally Due Valli e la toccata al Roma Capitale avrebbero potuto compromettere il bilancio della stagione, ma la capacità di reagire è stata determinante. Grazie alla formula del “SuperRally”, Belletti è riuscito a rientrare in gara e a concludere la prova romana, segno di determinazione e di volontà di portare a termine ogni impegno.

Dietro a questi risultati c’è poi un lavoro silenzioso ma fondamentale: la preparazione delle gare, la cura della vettura, la logistica e la programmazione di trasferte lunghe e impegnative. Otto appuntamenti in calendario tra salite e rally rappresentano un impegno non solo sportivo ma anche organizzativo, che richiede passione e professionalità.

Infine, ciò che rende questa stagione davvero speciale è il suo significato complessivo. Non è una storia di una sola vittoria o di un singolo trofeo, ma il racconto di un percorso costruito gara dopo gara, fatto di esperienze, sfide e crescita. Una stagione da incorniciare, dunque, non tanto per i numeri, quanto per la solidità, la costanza e la voglia di mettersi in gioco fino all’ultimo chilometro.

In definitiva, la stagione di Gianfranco Belletti può essere definita molto intensa, con un calendario che prevedeva discipline diverse e con risultati che attestano non solo velocità ma anche affidabilità e costanza. Le sfide superate, gli imprevisti gestiti e gli obiettivi centrati nella misura prefissata rendono questa annata un capitolo significativo della sua attività sportiva. Le premesse per continuare con slancio nella prossima stagione ci sono tutte.