Natale immerso nella tradizione: la suggestiva fiaccolata subacquea al Gorgazzo

Natale immerso nella tradizione: la suggestiva fiaccolata subacquea al Gorgazzo

La vigilia di Natale al Gorgazzo, a Polcenigo (PN), ha regalato un evento di straordinaria suggestione. Le acque limpide della sorgente hanno accolto la tradizionale fiaccolata subacquea organizzata dal Centro Pordenonese Sommozzatori ASD APS, con la partecipazione del personale del Comando dei Vigili del Fuoco di Pordenone. Un connubio perfetto tra natura e spiritualità, capace di emozionare il numeroso pubblico accorso per vivere un momento unico.

Fiaccole nella profondità: un gesto simbolico

In un'atmosfera magica, subacquei e personale fluviale si sono immersi nelle fredde acque del Gorgazzo, portando fiaccole luminose in omaggio alla natività. Il momento più toccante è stato la deposizione di una corona votiva sulla statua del Cristo, situata a 9 metri di profondità, un gesto che simboleggia fede, preghiera e devozione.

Vigili del Fuoco: sicurezza e solidarietà

Mentre i sommozzatori erano impegnati sott’acqua, i Vigili del Fuoco rimasti a terra garantivano la sicurezza di tutti i presenti. Il loro contributo è stato essenziale per il successo dell’evento, che ha visto una partecipazione numerosa e ordinata, in un clima di raccoglimento e serenità.

La tradizione del Gorgazzo: un legame con la comunità

Questa fiaccolata natalizia è diventata un appuntamento imperdibile per la comunità di Polcenigo e per chi vuole riscoprire il vero significato del Natale. La fusione tra l’elemento naturale dell’acqua e il messaggio spirituale della natività crea un’esperienza che va oltre il semplice evento, trasformandosi in un momento di riflessione e condivisione.

Un Natale da ricordare

Il Gorgazzo, con la sua bellezza unica, si conferma ogni anno il palcoscenico ideale per una celebrazione capace di unire tradizione, spiritualità e partecipazione collettiva. La notte della vigilia si è così trasformata in un’occasione speciale, capace di lasciare un segno nel cuore di chi ha avuto il privilegio di viverla.