Problemi di lavoro a Trieste? Non preoccuparti, c’è chi si propone come moneyslave!

Problemi di lavoro a Trieste? Non preoccuparti, c’è chi si propone come moneyslave!

Trieste non smette mai di stupire, e tra Bora e caffè pagati al bar, ora fa capolino un fenomeno che in pochi si aspettavano: il moneyslave. Un annuncio apparso in un noto gruppo social locale ha catturato l’attenzione dei triestini con una proposta alquanto insolita: "Ciao, sono un moneyslave! Qualcuno mi vuole per farsi mantenere?".

Ma che cos'è un moneyslave?

Per chi non lo sapesse, un moneyslave è una persona che si offre di sottomettersi economicamente a qualcun altro. In pratica, il moneyslave paga per servire qualcuno, senza aspettarsi nulla in cambio, se non la soddisfazione di essere "utile" al suo padrone o padrona. Questo tipo di dinamica, che appartiene al mondo della dominazione e sottomissione consensuale, ha fatto capolino anche a Trieste, lasciando molti perplessi.

Curiosità e ironia tra i triestini

La reazione dei triestini al post è stata immediata. "Qua a Trieste ghe manca solo questo!", ha commentato ironicamente un utente. Altri hanno colto l’occasione per scherzare, chiedendosi se stessero davvero cercando di “rinnovare” la Bora o se fosse solo uno scherzo. Trieste, conosciuta per il suo spirito sarcastico e il suo carattere forte, ha trovato nella proposta del moneyslave un’occasione perfetta per una valanga di commenti umoristici.

C'è stato anche chi ha mostrato più curiosità, cercando di capire cosa spinga una persona a farsi avanti con una proposta simile. "A Trieste abbiamo visto tutto, ma questo proprio no", ha commentato un altro utente, lasciando intendere che la città è abituata a sorprese ma questa le batte tutte.

Un fenomeno in crescita?

In molte grandi città del mondo, il fenomeno del moneyslave è già conosciuto, ma a Trieste ha fatto il suo debutto con un post che ha scatenato più ironia che interesse. Tuttavia, resta da vedere se si tratti solo di una provocazione momentanea o se il fenomeno possa radicarsi anche qui, in una città dove le novità si accolgono sempre con un mix di curiosità e scetticismo.

Trieste, tra Bora e moneyslave

Trieste è una città dal carattere unico, dove il vento soffia forte e la cultura è altrettanto impetuosa. Qui, tra un caffè in Piazza Unità e una passeggiata lungo il Molo Audace, la proposta di un moneyslave ha suscitato reazioni diverse, ma sicuramente non è passata inosservata. Dopotutto, in una città che vanta tradizioni antiche e un pizzico di follia contemporanea, non ci si stupisce più di nulla, nemmeno di un annuncio come questo!

foto sebastiano visintin