Colpo di scena in ospedale a Gorizia: paziente agitato risulta ricercato e finisce in carcere
Nella serata del 14 novembre i Carabinieri della Stazione di Gorizia Principale, con il supporto della Sezione Radiomobile, sono intervenuti al Pronto Soccorso cittadino dopo la segnalazione di un uomo in forte stato di agitazione. La presenza del soggetto stava generando tensione tra personale sanitario e utenti in attesa, rendendo necessario un intervento immediato.
L’uomo viene calmato e identificato
Arrivati sul posto, i militari sono riusciti a riportare gradualmente la situazione sotto controllo, stabilendo un dialogo diretto con l’uomo e permettendo così l’identificazione in sicurezza. Proprio da queste verifiche è emerso un elemento decisivo: sul soggetto pendeva un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Torino.
Un ordine di carcerazione per rapina
L’uomo doveva scontare 10 mesi di reclusione per il reato di rapina, legato a un episodio avvenuto il 17 giugno 2022 a Torino. In quell’occasione una giovane donna, rientrando a casa, sarebbe stata avvicinata da due uomini che le avrebbero intimato di consegnare il denaro. Dopo il rifiuto, la vittima riuscì a divincolarsi e a fuggire, ma i due riuscirono comunque a strapparle la collana in oro che portava al collo.
L’arresto e il trasferimento in carcere
Una volta completate le formalità in caserma, l’uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Gorizia per dare esecuzione al provvedimento.
L’intervento tempestivo dei Carabinieri ha dunque permesso sia di ripristinare la calma all’interno del reparto ospedaliero sia di assicurare il soggetto alla giustizia.
Nota sulla presunzione di innocenza
Le persone coinvolte nei fatti descritti sono da considerarsi non colpevoli fino al passaggio in giudicato di una sentenza o decreto di condanna, secondo quanto previsto dall’ordinamento.