Trieste, Team Vannacci San Giusto: «Non dimentichiamo i cristiani perseguitati nel mondo»
Il “Team Vannacci San Giusto” di Trieste interviene con una nota ufficiale per richiamare l’attenzione sulla condizione dei cristiani perseguitati nel mondo, sottolineando – in linea con quanto affermato da Papa Francesco durante l’ultimo Angelus – come il fenomeno non riguardi solo la violenza fisica, ma anche forme più sottili e pervasive di pressione ideologica.
«Il martirio che colpisce i nostri fratelli è accolto dalla gran parte dei mezzi di informazione con un silenzio assordante», afferma il sodalizio, rimarcando come questo tema resti spesso ai margini del dibattito pubblico e dell’informazione nazionale.
Il gruppo triestino richiama le parole del Santo Padre, secondo cui la persecuzione oggi si manifesta anche attraverso «manipolazioni ideologiche», considerate altrettanto dannose e insidiose quanto la violenza diretta. Da qui l’invito a un gesto tanto semplice quanto significativo: la preghiera.
«Invitiamo alla preghiera contro questo terribile martirio, gesto semplice e potente», si legge nel comunicato, che ribadisce inoltre la responsabilità morale nel testimoniare la verità, un dovere che – sottolinea il sodalizio – spetta non solo ai fedeli cattolici, ma anche a chi opera nel mondo della politica, secondo i principi della Dottrina Sociale della Chiesa.
Il messaggio vuole quindi essere un invito alla consapevolezza, alla vicinanza spirituale e alla riflessione su un fenomeno che, secondo il Team Vannacci San Giusto, continua a essere «troppo spesso ignorato» nonostante la sua gravità e diffusione.