Pellegrino (AVS): 'Il bonus fotovoltaico favorisce chi ha già risorse, penalizzando le famiglie in difficoltà'
"Il meccanismo di bonus per incentivare
l'installazione di pannelli fotovoltaici sulle abitazioni private
ha portato la nostra regione ad essere una delle maggiori
produttrici di energia proveniente da fonte. Ma da questi
interventi, solo a fronte di una fattura pagata dopo
l'installazione della fornitura dei pannelli, restano fuori tutti
coloro che non hanno l'immediata disponibilità economica per
l'acquisto della fornitura di pannelli solari e della relativa
batteria di accumulo. E sono proprio coloro sui quali
evidentemente peseranno grandemente i previsti rilevanti aumenti
del costo dell'energia. Questo tipo di misura, che si attua con
denaro di tutti i cittadini, privilegia quindi chi ha già il
denaro disponibile, perseverando nella politica di promuovere i
benefici solo a chi ha già disponibilità finanziarie importanti".
Lo dice, in una nota, la consigliera regionale di Alleanza Verdi
Sinistra Serena Pellegrino che ha preso la parola durante la
discussione sulla mozione presentata dall e Opposizioni
consiliare e diretta ad allargare la platea dei beneficiari dei
contributi per l'installazione del fotovoltaico, intervenendo a
favore delle famiglie con Isee inferiore ai 30 mila euro, con un
meccanismo anticipatorio del contributo regionale. Mozione che
non è stata accolta, pur preannunciando da parte della Giunta il
disegno di legge 36 che nell'ambito di interventi per recupero
patrimonio immobiliare privato dovrebbe introdurre criteri
premiali per i soggetti in condizione di povertà energetica.
"Se anche le buone intenzioni si traducessero efficacemente nelle
norme annunciate - continua Pellegrino -, che auspichiamo
arrivino rapidamente in Consiglio, il ritardo con cui il progetto
regionale è stato avviato e gestito peserà purtroppo
nell'immediato sulle famiglie che non hanno avuto le risorse
necessarie ad installare un impianto fotovoltaico, a causa dei
rincari esorbitanti annunciati".
"Famiglie che per dotarsi del fotovoltaico non hanno ritenuto di
chiedere un prestito come indelicatamente è stato suggerito in
Aula: l'assessore Roberti evidentemente non sa che il contributo
regionale non copre l'intera spesa per il fotovoltaico, ma il 40%
della spesa ammissibile, e nemmeno si chiede come le famiglie
potrebbero sostenere il debito della percentuale non coperta dal
beneficio regionale e insieme far fronte ai rincari annunciati
dell'energia", conclude la nota.