Monfalcone investe nel futuro: al via la nuova scuola dell’infanzia di via della Poma

Monfalcone investe nel futuro: al via la nuova scuola dell’infanzia di via della Poma

Scuole più moderne e all’avanguardia per rispondere alle attuali esigenze formative delle nuove generazioni: è questo l‘obiettivo che il Comune di Monfalcone si è posto con la riqualificazione completa della scuola dell’infanzia di via della Poma.

In quest’ottica, l’assessore alle Priorità Strategiche per lo Sviluppo Urbano, Anna Maria Cisint ha presentato alla giunta il progetto esecutivo per la realizzazione della nuova struttura che prenderà il posto della vecchia scuola - già demolita - che ha ospitato intere generazioni di studenti monfalconesi e che ormai risultava obsoleta e non più adatta funzionalmente in termini distributivi, strutturali e impiantistici.

Il nuovo edificio avrà una superficie lorda è di oltre 700 metri quadrati, su lotto di intervento di 1.909 metri quadrati, si svilupperà su un unico piano con spazi in grado di accogliere 75 bambini in tre sezioni, ed è stato progettato a misura di persone con disabilità.

Una scuola antisismica, eco-sostenibile e all’avanguardia sotto il profilo dell’efficientamento energetico, con un risparmio di energia garantito da un impianto fotovoltaico con pannelli a copertura parziale dello stabile, da un cappotto termico con strati in serie per assicurare l’isolamento termico e acustico, da infissi con sistemi di protezione solare e da impianti di climatizzazione radiante a pavimento nelle aree con frequenza continua e con sistema ad aria “a split” nei servizi igienici e nel refettorio.

L’edificio prevede un'area centrale con sala polifunzionale e spogliatoio da cui, ai lati, si svilupperanno le aule, i servizi igienici, la sala destinata al personale e il refettorio. Oltre all’entrata comune, ogni sezione avrà a disposizione un ingresso indipendente. La struttura sarà orientata per favorire l’illuminazione naturale e il risparmio energetico.

“Il nostro obiettivo è consentire alle nuove generazioni di studiare in strutture innovative e sicure, in grado di rispondere alle esigenze formative dei tempi attuali - commenta l’assessore Anna Maria Cisint. 

Abbiamo investito circa 20 milioni di euro per ristrutturare o ricostruire il patrimonio scolastico della città, adeguando le strutture alle normative vigenti in ambito di sicurezza, rischio sismico e efficientamento energetico, di distribuzione degli spazi in base alle nuove esigenze di didattica per l'infanzia e rendendole accessibili alle persone con disabilità.

 

Per la progettazione dell’edificio abbiamo posto particolare attenzione alla tutela della sicurezza delle persone che frequenteranno la struttura, mettendo in campo azioni in grado di garantire la durabilità dei materiali e tenendo anche in considerazione l’ambiente in cui la scuola è collocata. La sicurezza per noi è fondamentale, soprattutto negli spazi frequentati dai nostri bambini, e gli interventi per la realizzazione della nuova scuola Poma, così come gli altri lavori in corso per ricostruire gli edifici di Cuzzi e Sauro, costituiscono un altro importante tassello per rendere le nostre scuole sempre più rispondenti alle esigenze delle nuove generazioni”.

 

“Il progetto della nuova struttura di via della Poma persegue gli obiettivi di assicurare massimo comfort a bambini e personale scolastico attraverso l’adeguamento degli spazi alle esigenze della didattica innovativa, con ambienti funzionali e colorati, e del risparmio energetico grazie all’utilizzo di materiali ecologici per abbattere l’impatto ambientale dell’edificio. Non ci saranno inoltre barriere architettoniche e verranno valorizzate le aree verdi nelle pertinenze – aggiunge l’assessore all’Istruzione, Tiziana Maioretto.

Una scuola che inserisce anche nel nuovo sviluppo della rete di percorsi ciclopedonali "casa-lavoro-scuola" principalmente rappresentata dall'asse della nuova pista ciclabile sul sedime dell'ex ferrovia che collegherà diverse sedi scolastiche lungo un percorso lungo quasi tre chilometri, per consentire agli alunni e alle loro famiglie di recarsi a scuola utilizzando la bicicletta, in tutta sicurezza”.

 

Il progetto esecutivo, approvato ieri pomeriggio dalla giunta, è stato realizzato dallo studio ATIproject srl, e prevede un quadro complessivo dell’opera pari a 2.820 000 euro, di cui 2.350.000 euro di contributi del Ministero dell'istruzione, 410.000 euro di contributo regionale e 60.000 di fondi propri del Comune di Monfalcone.

 

I lavori per la costruzione dell’edificio verranno avviati entro gennaio 2025, con termine previsto entro i primi mesi 2026.