Trieste ponte tra mondi: Console argentino ricevuto in Municipio, al centro sviluppo e cooperazione

Trieste ponte tra mondi: Console argentino ricevuto in Municipio, al centro sviluppo e cooperazione

Trieste conferma ancora una volta la propria anima internazionale. Questa mattina il sindaco Roberto Dipiazza ha ricevuto nel tradizionale Salotto Azzurro del palazzo municipale il Console argentino a Milano, Lucio Manrique Altavista, con competenza anche sul Friuli Venezia Giulia, giunto in città per una visita istituzionale legata a impegni consolari. Il Console era accompagnato da Duilio Ferlat.

Un incontro cordiale ma denso di significati, che ha ribadito il ruolo di Trieste come città aperta, crocevia di relazioni, culture e prospettive internazionali.

La storia di Trieste come chiave del presente

Nel portare il saluto ufficiale della città, il sindaco Dipiazza ha ripercorso i tratti fondamentali della storia triestina, sottolineando il legame profondo con il porto, motore di sviluppo economico e sociale, e la vocazione secolare di città multiculturale, multietnica e multiconfessionale. Un’identità che continua a rappresentare un valore strategico nel dialogo con le comunità e le istituzioni internazionali.

Lo sguardo rivolto al futuro: Porto Vivo

Al centro del confronto anche le prospettive di sviluppo economico e demografico legate al grande progetto di riqualificazione dell’area di Porto Vecchio, oggi Porto Vivo. Avvalendosi del plastico illustrativo, il sindaco ha presentato al Console le potenzialità dei 65 ettari sul mare, descritti come una risorsa decisiva per il futuro di Trieste e dell’intera area, capace di coniugare memoria storica, innovazione e nuova attrattività internazionale.

Un incontro nel segno della cooperazione

La visita si è conclusa con uno scambio di doni e con un auspicio condiviso: proseguire e rafforzare le occasioni di incontro, dialogo e collaborazione, valorizzando Trieste come luogo naturale di relazioni tra popoli, istituzioni e mondi diversi.