Una pausa in centro per Sebastiano Visintin: pedalata, frappé e pensieri silenziosi
Un momento di quiete tra le strade del centro. Questo pomeriggio, attorno alle ore 16, chi si trovava in zona piazza Unità non ha potuto fare a meno di notare una scena familiare e al tempo stesso toccante: Sebastiano Visintin, marito della compianta Liliana Resinovich, era seduto da solo a un tavolino esterno di un bar del centro storico, immerso in una pausa tranquilla dopo quella che sembrava essere una pedalata in bicicletta.
Accanto a lui, appoggiata con cura, una bici da trekking, forse fedele compagna dei suoi percorsi quotidiani. Sul tavolo, una consumazione che – a giudicare dall’aspetto – somigliava molto a un frappé al cioccolato. Il gesto semplice, quasi infantile, di assaporare lentamente una bevanda dolce contrasta con la profondità di pensieri che sembrava trasparire dal suo sguardo assorto.
Nessun clamore, nessuna folla. Alcuni passanti lo hanno riconosciuto, ma hanno scelto il rispetto: nessuno si è fermato, nessuno lo ha disturbato. Una scena quasi sospesa, nella quale un uomo noto per vicende dolorose si ritaglia qualche minuto per sé, nel cuore della sua città.
Difficile non notare il contrasto tra la normalità del gesto e il carico simbolico che lo accompagna. Una pedalata e una sosta al bar possono dire molto, anche in silenzio. E oggi, il silenzio è stato protagonista.
LEGGI ANCHE
Caso Lilly, a Quarto Grado il nuovo giallo della maglia fluo sequestrata in via Verrocchio
-----
Quarto Grado, nuove analisi sui video: “La donna filmata? Alta 1.54, troppo poco per essere Lilly”
-----
Quarto Grado, Seba rompe il silenzio: “Vorrei solo poter cremare Liliana”
-----
Sterpin a Quarto Grado: «Dovevamo essere indagati in sei, tre anni fa»
-----
Sterpin in diretta a Quarto Grado con la maglietta della Maratona: un omaggio alla Bavisela?