Ad Aurisina consegnati i diplomi ai bambini dei progetti "Primi Passi sugli Sci" e "Ricreatori Multidisciplinari"

Ad Aurisina consegnati i diplomi ai bambini dei progetti "Primi Passi sugli Sci" e "Ricreatori Multidisciplinari"

Si è chiuso il primo mese dedicato ai corsi dei progetti “PRIMI PASSI SUGLI SCI" e "Ricreatori Multidisciplinari" che coinvolgono centinaia di bambini alla scoperta degli sport della neve. Ambedue gli eventi, promossi dall'assessorato alle politiche dell’educazione e della famiglia del Comune di Trieste, prevedono otto appuntamenti, tra ottobre e novembre, con cadenza settimanale e sempre nelle giornate di sabato e domenica. 

Per ciò che concerne "Primi Passi sugli Sci", il primo gruppo di bambini, provenienti dalle scuole d'infanzia comunali è stato salutato e premiato, sabato 26 ottobre, dal presidente del CONI Friuli Venezia Giulia, Giorgio Brandolin, presente al centro federale di avviamento agli sport invernali Neve Sole di Aurisina per consegnare i diplomi di partecipazione ai baby sciatori. Questa è un ottima iniziativa, ha sottolineato Brandolin, che si organizza da tanti anni, grazie al Comune di Trieste e che ha una valenza molto significativa. In una città di mare si da l'opportunità ai bambini di scoprire e praticare gli sport della neve in un centro sportivo, unico in Italia, gestito ottimamente dallo SCI CLUB 70. Abbiamo inserito "Primi Passi sugli Sci" all'interno del percorso di eventi che coinvolgono scuole, associazioni e comuni del Friuli Venezia Giulia chiamato “Vola Alto con lo Sport” con l'obiettivo di avvicinare i bambini e giovani alla pratica sportiva e promuovendo uno stile di vita sano e inclusivo.  

Domenica 27 ottobre si è tenuta la cerimonia di consegna dei diplomi di partecipazione ai giovanissimi iscritti ai Ricreatori comunali. Le lezioni gratuite sono state suddivise per età e disciplina: i nati nel 2017-18 sci alpino mentre i nati nel 2014-15-16 si sono cimentati nello snowboard e nello sci nordico. Due ore di pratica in pista assistiti e guidati dai maestri della scuola sci italiana di Aurisina con il coordinamento da parte dello SCI CLUB 70 che, anche in questo caso, ha messo a disposizione il materiale tecnico. 

Presente alla consegna dei diplomi l'assessore alle politiche dell’educazione e della famiglia del Comune di Trieste, Maurizio De Blasio che ha salutato, oltre ai giovanissimi sciatori anche le numerose famiglie che hanno accompagnato i propri figli al centro NEVE SOLE. Abbiamo deciso di allargare le iniziative e le attività legate al progetto "Ricreatori Multidiscilinari", ha affermato De Blasio, dando la possibilità a alcuni iscritti dei 13 ricreatori comunali, di praticare gratuitamente gli sport invernali, sfruttando l'unicità dell'impianto sportivo di Aurisina e grazie alla collaborazione dello SCI CLUB 70 e dei maestri della scuola sci locale. Un'iniziativa che dà l'opportunità ai bambini di vivere un'esperienza unica e di socializzare in un contesto naturalistico bellissimo. Vista la grande richiesta di partecipazione e successo, ha concluso l'assessore, confermeremo l'evento anche per il prossimo anno. 

Anche il progetto "Ricreatori Multidisciplinari" alla scoperta degli sport della neve è inserito nel calendario regionale degli eventi "Vola Alto con lo Sport".


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Questa mattina (sabato 26 ottobre) nel Salotto Azzurro del Municipio il sindaco Roberto Dipiazza, presenti il presidente del Senato Ignazio La Russa e il capo della segreteria politica di Fratelli d'Italia Arianna Meloni, ha ricevuto la signora Annamaria Marincovich: nata a Fiume nel 1936, emigrata in Argentina nel 1952, attuale vicepresidente della Federazione dei Circoli Giuliani in Argentina nonché presidente degli Esuli ed Emigrati di Buenos Aires. La signora era accompagnata da una delegazione di diversi Circoli dell'Associazione Giuliani nel mondo.

Il sindaco Roberto Dipiazza ha ripercorso le tappe del pluridecennale percorso di riconciliazione della città, intrapreso dall'Amministrazione comunale a seguito della fine del Novecento, e ha sottolineato la solennità dell'occasione odierna: "Difficilmente si potrà dimenticare una giornata come oggi. Dopo 23 anni in cui mi onoro di essere il sindaco di Trieste continuo a provare emozioni incredibili in questa città. Rispetto al cinquantesimo anniversario del ritorno di Trieste all'Italia, celebrato vent'anni fa, oggi ho notato un accento posto in maniera minore sugli aspetti formali e in maniera maggiore sulla possibilità data alla cittadinanza di confluire in piazza dell'Unità d'Italia assieme alle Istituzioni in un grande abbraccio. Ciò si è sentito perché le persone presenti erano davvero numerose. Durante la cerimonia in piazza così come adesso, nel rivedere tra gli altri anche una persona come la signora Annamaria Marincovich, lo stare assieme è il ricordo più bello che conserverò di oggi".

L'incontro con Giuliani ed Esuli in Salotto Azzurro era infatti programmato a margine delle celebrazioni pubbliche per il settantesimo anniversario del ritorno di Trieste all'Italia (26 ottobre 1954).

Per tale motivo hanno avuto piacere di presenziarvi, in una prima fase, anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, e il capo della segreteria politica di Fratelli d'Italia, Arianna Meloni. Il sindaco Roberto Dipiazza ha fatto gli onori di casa nel ricevere in Municipio i rappresentanti politici nazionali, ha presentato loro la progettualità del Comune di Trieste per la riqualificazione di Porto Vecchio-Porto Vivo unitamente al plastico che ne riproduce in scala i 66 ettari affacciati sul mare, e ha introdotto loro la delegazione dei Giuliani nel mondo. 

Dopo questo iniziale momento, l'incontro è proseguito in maniera ristretta tra il sindaco Roberto Dipiazza e la delegazione di Giuliani ed Esuli.

Quello tra il sindaco Roberto Dipiazza e la signora Annamaria Marincovich in particolare è stato uno scambio di natura cordiale, che ha fatto seguito al precedente incontro avvenuto tra i due nel 2017, durante una visita formale in Argentina del primo cittadino: da parte sua, l'odierna è stata un'occasione per informarsi sulle attività dei Circoli, rimarcare la vicinanza istituzionale del Comune di Trieste e quella personale del primo cittadino agli Esuli italiani e ai Giuliani nel mondo.

Il ricevimento si è concluso con uno scambio di doni.


Nella splendida cornice di piazza Unità d’Italia a Trieste è stato celebrato il 70° anniversario del ritorno di Trieste all’Italia con la spettacolare esibizione, in mattinata, della Pattuglia Acrobatica Nazionale, le “Frecce Tricolori”. L’Esercito Italiano era presente all’importante appuntamento commemorativo con alcuni propri assetti operativi e promozionali, coordinati dal Comando CME FVG.
Le cerimonie di alza ed ammaina bandiera, sulle note della Fanfara della Brigata “Pozzuolo del Friuli” hanno visto la partecipazione di un Reparto Interforze, di numerosi Gonfaloni e dei Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma del capoluogo. Durante l’intera giornata è stato organizzato un’info point di Forza Armata a cura del Reggimento Piemonte cavalleria (2°).
La Fanfara della Brigata Pozzuolo del Friuli, nell’ambito della ricorrenza, si è esibita nel pomeriggio in un concerto, con il repertorio di musiche triestine dell’epoca, presso la sala del Consiglio Comunale alla presenza delle massime autorità cittadine e dei rappresentanti delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine e con la partecipazione dei labari delle Associazioni Combattentistiche.
Numerosa e sentita è stata la partecipazione della cittadinanza che ha applaudito il Gonfalone della città di Trieste, decorato di M.O. al Valor Militare ed il Tricolore.
Tra i presenti anche alcuni reduci triestini che nel lontano 26 ottobre 1954 accolsero i Reparti dell’Esercito nella città ricongiunta all’Italia dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Al termine delle cerimonie i Reparti intervenuti hanno sfilato rendendo gli onori al Prefetto, Pietro Signoriello, al Comandante Militare Regionale, Col. Giuliano Innecco, al Sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza e alle autorità convenute.