Porto Vecchio, Mondo al Contrario (Vannacci): ‘Bene sgombero, ma restano zone fuori controllo’

Porto Vecchio, Mondo al Contrario (Vannacci): ‘Bene sgombero, ma restano zone fuori controllo’

Il Movimento Mondo al Contrario (MAC) – sezione di Trieste ha diffuso un comunicato stampa per commentare l’intervento delle forze dell’ordine che, nella giornata di mercoledì 1 ottobre, hanno trasferito i migranti che da tempo si trovavano accampati all’ingresso del Porto Vecchio di Trieste in strutture ricettive fuori Regione.

Il movimento, che a Trieste si riconosce anche nel Team Vannacci San Giusto, ha espresso plauso e ringraziamento alla Prefettura e a tutte le forze di polizia coinvolte nell’operazione – Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale – sottolineando “l’egregio lavoro svolto” e l’impegno quotidiano per la tutela dei cittadini e dell’ordine pubblico.

Allo stesso tempo, il MAC ha richiamato l’attenzione su altre aree del Porto Vecchio, in particolare quelle degli ex magazzini del Molo Zero e del Molo VI, che a loro dire non sarebbero state interessate da un’analoga operazione. Secondo il movimento, l’imminenza della Barcolana avrebbe accelerato i tempi del trasferimento nella zona d’ingresso, ma resterebbero irrisolte situazioni di bivacco e pernottamento nelle altre parti dell’antica area portuale.

Il comunicato si chiude con un auspicio rivolto alle istituzioni: “Dopo e al di là della regata velica – scrive il MAC – ci sia la volontà politica di affrontare e risolvere l’emergenza in atto, che vede una parte della città occupata da persone senza controllo, autorizzazione e sicurezza”. Da qui la richiesta di un maggiore presidio degli accessi al Porto Vecchio e di azioni mirate per arginare un fenomeno che, secondo il movimento, rischia di compromettere il vivere civile della città.