Roberti: «Lo sport va lasciato fuori dalla Politica, stiamo valutando querele»
«Lo sport va lasciato fuori dalla Politica. Se volete raccontare le vostre palle, raccontatele pure la lasciate fuori la manifestazioni sportive perchè ciò fa schifo. Lo sport dovrebbe infatti essere qualcosa di sano e condiviso con tutti. Fa schifo mettere in mezzo lo sport per mera campagna elettorale». A riferirlo l'assessore regionale Pierpaolo Roberti a seguito delle polemiche sulla partecipazione degli atleti africani alla prossima mezza maratona della Trieste running festival Russo (Pd): «“Mezza maratona per soli bianchi” solo nell’Alabama del Ku Klux Klan» «Capisco - riferisce - che siete in campagna elettorale e che tanti di quelli che sono stati eletti alle Europee nel 2014 non verranno confermati, però per piacere lasciare fuori lo sport, non mettete lo sport in mezzo». Trieste running festival, non ci saranno atleti africani: «Stop ai manager «Forse - continua Roberti - non è il caso di lasciarsi andare in dichiarazioni del genere in quanto quando dite che la Regione esclude, la Regione fa ecc state dicendo il falso. State tirando in ballo delle Istituzioni che semplicemente contribuiscono a far sì che una manifestazione si svolga per il benessere di tutta la comunità, di ogni orientamenti politico, compresi quelli che erano con le bandiere palestinesi l'altro giorno davanti alla Risiera». «Denunciare manager che sfruttano atleti africani» «Per il bene - riferisce Roberti - si tutti si fa una manifestazione in cui migliaia di persone vanno in mezzo alla strada. Quando voi dite falsità, non danneggiate solamente la Regione che come detto non centra assolutamente nulla, così come il Comune, ma danneggiate l'immagine del Friuli Venezia Giulia e del Comune di Trieste». «No atleti africani a Trieste running festival, FVG apre stagione della discriminazione nello sport» «Visto - ancora - che siamo stati noi tirati in ballo come se avessimo deciso qualcosa, stiamo valutando delle querele. Io inoltre suggerirei anche agli amici della Miramar di valutare queste ipotesi, Capisco che è antipatico spingersi a fare delle querele, ma anche sull'associazione Miramar sono state dette delle cose assolutamente false. La più falsa di tutta è quella del'esclusione degli atleti africani. Un atleta africano può regolarmente partecipare e vincere la Miramar il 5 maggio. Lo pùò fare in quanto non è vietate iscrizioni, ma la Miramar ha semplicemente detto che non vuole più dare soldi a manager che sfruttano gli atleti. Ma se l'atleta vuole venire qua e vincere, si porta anche a casa il premio» Trieste running festival, furia Polidori: «Meschino e falso sciacallaggio del PD!» «Ricordatevi - conclude Roberti - che il 26 maggio questi bisogna mandarli a casa perchè non devono gestire nemmeno il condominio di casa propria».