Un tuffo nella dignità: al Pedocin arriva il sollevatore del Comune per persone con disabilità

Un tuffo nella dignità: al Pedocin arriva il sollevatore del Comune per persone con disabilità

Un importante passo avanti per l’accessibilità e l’inclusione al mare è stato compiuto nella mattinata di venerdì 4 luglio 2025, quando il Comune di Trieste ha consegnato un nuovo sollevatore per persone con disabilità allo stabilimento balneare “Alla Lanterna”, noto a tutti come Pedocin, situato al Molo Fratelli Bandiera 2.

Alla cerimonia hanno preso parte l’assessore alle Politiche del Patrimonio Immobiliare Elisa Lodi, la coordinatrice di Trieste Integrazione a marchio Anffas onlus Annalisa Zovatto, e i consiglieri comunali Roberto Cason e Salvatore Porro.

Un aiuto concreto per chi ha bisogno

Oggi inauguriamo un’attrezzatura che permetterà alle persone con disabilità di accedere al mare in autonomia e sicurezza”, ha spiegato Elisa Lodi. “Un gesto di attenzione importante, soprattutto in queste giornate di caldo intenso. Il Comune ha scelto di acquistare un sollevatore completo di imbracatura per lasciarlo stabilmente al Pedocin, a disposizione di tutte le associazioni che operano con utenti fragili. Un ringraziamento va ai consiglieri Cason e Porro per l’impegno sul tema, agli Uffici comunali dei Lavori Pubblici e ad Anffas per la collaborazione quotidiana.”

Il valore del Pedocin per l’Anffas

Per centri come l’Anffas, che seguono persone con disabilità anche gravi, il Pedocin rappresenta l’unico stabilimento balneare realmente accessibile. Due o tre volte a settimana, l’associazione accompagna circa 20 utenti, di cui almeno otto in carrozzina. Finora gli operatori erano costretti a portare ogni volta il proprio sollevatore, pesante e scomodo da trasportare. La decisione del Comune di acquistare un proprio strumento, dal valore di 860 euro, è stata quindi accolta con grande favore.

Oltre il sollevatore: tutti gli investimenti al Pedocin

L’intervento rientra in una più ampia strategia di valorizzazione del Pedocin da parte dell’Amministrazione comunale. Per la stagione estiva 2025 sono stati investiti complessivamente 274.000 euro, tra cui:

  • Servizio accoglienza e portierato: 83.000 euro
  • Servizio pulizia: 68.000 euro
  • Servizio di salvamento: 91.000 euro
  • Cinque carrozzine da mare: 4.000 euro
  • Due carrozzine aggiuntive donate dalla Noese Scei S.r.l.
  • Allarme di sicurezza lato donne: 5.000 euro
  • Pezzi di ricambio barriere antinquinamento: 7.000 euro
  • Arredi per locali di servizio: 3.000 euro
  • Gestione incassi affidata a Esatto S.p.A.: 12.000 euro

Inclusione e accessibilità come priorità

Il Pedocin si conferma uno spazio simbolico e concreto di inclusione sociale, dove il mare è davvero accessibile a tutti, grazie alla sinergia tra amministrazione pubblica, cooperative sociali e realtà del territorio. Il nuovo sollevatore è solo l’ultimo tassello di un impegno che guarda a una Trieste sempre più aperta, solidale e accogliente.