Triestebookfest compie 10 anni: la città si trasforma in un arcipelago di storie e pensieri
Il programma della decima edizione del Triestebookfest | L’isola che non c’è – storie, persone e altri luoghi immaginari è stato illustrato oggi, venerdì 18 aprile 2025, nel corso di una conferenza stampa tenuta presso il Civico Museo d’Arte Orientale dall’Assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi, e dall’Assessore alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia, Maurizio De Blasio, alla presenza della presidente e direttrice artistica dell’Associazione culturale Triestebookfest, Loriana Ursich, e della vicepresidente, Angela Del Prete.
“Stiamo vivendo tempi difficili e dobbiamo combattere tutti insieme una battaglia per un futuro migliore, coltivando la speranza che alberga dentro di noi per riuscire a cambiare le cose” – ha dichiarato l’Assessore Giorgio Rossi, citando il titolo del Festival e complimentandosi con gli organizzatori – “perché Triestebookfest questa battaglia la sta combattendo fin dalla prima edizione, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza, la comprensione della società e le aspettative culturali dei cittadini. Ognuno di noi, infatti, è un’isola e possiede un bene prezioso da trasmettere agli altri”.
“I libri, la cultura e l’arte rappresentano un presidio e costituiscono un segnale di crescita indispensabile soprattutto per i giovani” – ha aggiunto l’Assessore Maurizio De Blasio – “È dal gioco, dalla fantasia, dalla curiosità e dal piacere della scoperta che derivano la crescita e il progresso. L’edizione di quest’anno poi si lega alla fantasia, e quindi rappresenta un dono enorme che possiamo fare alla cittadinanza” – ha concluso, augurando buon lavoro a tutti i protagonisti dell’evento.
“Il decimo anniversario è un traguardo importante” – ha sottolineato la presidente Loriana Ursich – “per una realtà nata dalla passione di quattro donne che, nel 2015, hanno pensato di unire le loro competenze per realizzare una manifestazione organica che parlasse di lettura in una città dalla grande tradizione letteraria come Trieste, pensata non come una mera carrellata di libri ed editori, ma incentrata su un tema su cui dibattere e confrontarsi”.
Ideata e organizzata dall’Associazione culturale Triestebookfest, in coorganizzazione con il Comune di Trieste, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, il sostegno de Le Fondazioni Casali ETS e della Fondazione CRTrieste, la media partnership del quotidiano Il Piccolo e il patrocinio di FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, la X edizione del Festival riprende il tema della prima edizione con la celebrazione del talento di scrittori, fumettisti, artisti e giornalisti, raccontando il potere della creatività e dell’immaginazione.
Il titolo scelto per l’edizione 2025 – è stato spiegato nel corso della conferenza stampa – è un omaggio all’immaginario di Peter Pan, ma anche una dichiarazione d’intenti: a Trieste esiste davvero un luogo dove fantasia, parole e creatività prendono vita. Per una settimana, dal 28 aprile al 4 maggio (con un’appendice dal 14 al 18 maggio), la città si trasformerà in un arcipelago di storie e pensieri, con 45 eventi che vedranno protagonisti 42 autrici e autori italiani e internazionali, in dialogo con quasi 30 ambasciatori della cultura locale, ospitati in 13 diversi luoghi “in giro per Trieste”.
Tre i filoni previsti: creatività, talento e immaginazione. Torneranno gli scrittori che hanno fatto la storia del Triestebookfest, insieme a nuove proposte, con un confronto tra immaginario umano e artificiale (in collaborazione con il Festival Scienza&Virgola) e un focus dedicato agli scrittori di lingua tedesca, slovena e croata (e non solo), nonché al ruolo fondamentale dei traduttori.
L’apertura ufficiale del Festival – che sarà preceduta da una serie di eventi già da lunedì 28 aprile – è fissata per venerdì 2 maggio al Teatro Miela.
Tra gli oltre 40 appuntamenti, tutti a ingresso libero (salvo dove è espressamente indicato l’obbligo di prenotazione, da effettuare al numero 331 4373087, preferibilmente via WhatsApp), si segnalano:
• Lunedì 28 aprile, ore 18.00 al Museo LETS: l’autore Miran Košuta dialogherà con Elvio Guagnini su Altronauti, scrittori di frontiera italiani e sloveni, una raccolta di saggi e studi che, partendo dal padre della cultura slovena Primož Trubar e dalla ricezione di Dante tra gli sloveni, attraversa figure come Svevo, Saba, Slataper, fino a Boris Pahor, Tomizza e Prenz.
• Martedì 29 aprile, ore 18.00 alla Libreria Minerva: l’autrice Anna Traini, insieme ai partecipanti al laboratorio di creatività autobiografica, proporrà Narratori di sé. Creatività e consapevolezza nella scrittura autobiografica.
Alle 18.30 al CXTrieste | Giulia Campus Hostel & Hotel, la booktoker Magdalena Rosa (Magsbook, 270.000 follower) dialogherà con Enrico Marchetto su Lettura e social media: il fenomeno dei booktoker.
• Mercoledì 30 aprile, ore 18.00 all’Antico Caffè San Marco: presentazione della mostra L’isola che non c’è, ancora, curata da Peter Iancovich e Federica Luser, che si terrà presso Trart e Passageartecontemporanea.