Trieste premia Antonella Cargnelutti: medaglia bronzea alla direttrice della Scuola Allievi Agenti
Nella mattinata di venerdì 28 marzo 2025, nel cuore istituzionale del Salotto Azzurro Municipale, il sindaco Roberto Dipiazza ha conferito la medaglia bronzea della Città di Trieste alla dott.ssa Antonella Cargnelutti, direttrice della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di San Giovanni “Vincenzo Raiola”.
Alla cerimonia erano presenti anche il Presidente del Consiglio comunale Francesco Di Paola Panteca, il consigliere Vincenzo Rescigno, il Questore Pietro Ostuni e Claudio Visintin con la signora Graziella, promotori della proposta di conferimento.
Dipiazza: “Una figura fondamentale per la sicurezza del nostro territorio”
Nel suo discorso, il sindaco Dipiazza ha espresso parole di profonda stima: “Oggi consegniamo un riconoscimento importante a una figura che ha lavorato instancabilmente per la nostra comunità. La dott.ssa Cargnelutti è stata una collaboratrice preziosa e ha contribuito con grande impegno alla sicurezza della città attraverso la formazione di nuovi agenti”.
Cargnelutti: “Trieste è la mia città d’adozione e resterà nel mio cuore”
Visibilmente emozionata, la direttrice Antonella Cargnelutti, originaria di Cervignano del Friuli, ha ringraziato il primo cittadino e la città intera: “Trieste non è la mia città d'origine, ma è la mia città d'adozione: qui è nato mio figlio e qui ho vissuto gran parte del mio percorso professionale. Questo riconoscimento mi onora profondamente”. E ha aggiunto: “Il mio cammino professionale si concluderà il 31 agosto 2025, e sono felice che si chiuda qui, dove ho dato e ricevuto tanto”.
Una scuola al servizio della comunità
Attualmente, la scuola diretta da Cargnelutti ospita 355 allievi e, solo negli ultimi tre anni, ha formato quasi 4.000 operatori. Un punto di riferimento nazionale nel percorso di preparazione della nuova generazione della Polizia di Stato.
A testimoniare lo spirito della Scuola, la direttrice ha portato con sé il suo collaboratore più giovane, un agente in prova di 28 anni, siciliano, che ha scelto di rimanere a Trieste dopo essersi innamorato della città durante il corso. “In lui vedo il futuro della Polizia di Stato. Il riconoscimento che ricevo oggi non è solo per me, ma per tutta la Scuola e per ogni agente che ogni giorno indossa la divisa con passione”, ha concluso Cargnelutti.