Inclusione e crescita attraverso lo sport: l’impegno dei servizi sociali del Comune di Trieste (VIDEO-SERVIZIO)

Inclusione e crescita attraverso lo sport: l’impegno dei servizi sociali del Comune di Trieste (VIDEO-SERVIZIO)

Nella giornata di oggi, giovedì 29 febbraio, presso la Sala Giunta del Comune di Trieste, dove è stato presentato il progetto "Sostegno ai giovani per lo sport". All'evento hanno preso parte Massimo Tognolli, assessore alle Politiche Sociali del Comune, Annalisa Castellano, responsabile del Servizio sociale comunale, rappresentanti dell’associazione "Trieste entra in gioco APS" e Nicolò Melli per la Fondazione Pietro Pittini.

 

Questo progetto, frutto della collaborazione tra l'associazione "Trieste entra in gioco APS" e la Fondazione Pietro Pittini, si propone di favorire l'inclusione sociale attraverso lo sport, offrendo a giovani in situazioni di vulnerabilità l'opportunità di praticare diverse discipline sportive. Con un budget di 15.000 euro, quest'anno circa 40 ragazzi avranno la possibilità di partecipare a sport come calcio, basket, danza e molte altre attività sportive.

 

L'assessore Tognolli ha sottolineato l'importanza dell'inclusione e della crescita personale tramite lo sport, considerandolo uno strumento significativo per il miglioramento sociale. Ha anche evidenziato il ruolo cruciale dell'arte e della musica nel promuovere l'inclusione dei giovani.

 

Il progetto, giunto alla sua terza edizione, si propone di contrastare il ciclo intergenerazionale della povertà, offrendo stimoli positivi per una crescita equilibrata. In questa edizione, 21 associazioni sportive hanno contribuito, alcune anche rinunciando in parte ai propri finanziamenti per sostenere ulteriori giovani.

 

Inoltre, il progetto include iniziative formative per sensibilizzare sui temi del bullismo e del cyberbullismo, come illustrato da Annalisa Castellano.

 

Le collaborazioni fra le associazioni sportive di Trieste e le istituzioni locali hanno permesso di creare una rete d’intervento significativa, coinvolgendo numerosi operatori e rappresentanti delle associazioni sportive.

 

Questa rete d’intervento coinvolge il Dipartimento Servizi e Politiche Sociali del Comune di Trieste, i rappresentanti dell'associazione "Trieste entra in gioco APS", la Fondazione Pietro Pittini e le 21 associazioni sportive che hanno aderito all'iniziativa.

 

Tra le associazioni coinvolte troviamo nomi conosciuti come Trieste Victory Academy, Zaule Rabuiese, Olimpia Calcio e molte altre, tutte determinate a promuovere l'accesso allo sport per i giovani in difficoltà. La varietà delle discipline offerte, che spaziano dal calcio alla danza, dalla pallacanestro all'equitazione, garantisce che ogni giovane possa trovare lo sport adatto alle proprie passioni.

 

L'iniziativa ha inizio ogni anno a settembre, con la definizione degli accordi di collaborazione. Si tratta di un esempio concreto di come la collaborazione tra enti pubblici, associazioni non profit e fondazioni possa avere un impatto positivo sulla comunità.

 

Nel concludere la conferenza, l'assessore Tognolli ha ringraziato vivamente le associazioni sportive e la Fondazione Pietro Pittini, non solo per il supporto a questo progetto, ma anche per il loro impegno costante nel promuovere lo sviluppo sociale e culturale della città di Trieste.

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