Contributi alle imprese locali tra opportunità e sfida del commercio online

Contributi alle imprese locali tra opportunità e sfida del commercio online

Grande attenzione al settore del commercio cittadino, questa misura è frutto del dialogo costante con le imprese e intende non solo sostenerle ma anche promuovere delle azioni di innovazione, in un momento storico in cui è necessario proporre delle cose nuove per fronteggiare le grandi criticità che il commercio al dettaglio deve affrontare nel tenere testa al cambiamento di abitudini del consumatore, a causa dell'affermazione sempre più marcata del commercio on line (ecommerce)”, ha detto vicesindaco e assessore comunale alle Attività Economiche, Serena Tonel.

 

Non è scontato che la sfida del cambiamento sia persa in partenza, dobbiamo lavorare assieme, istituzioni e mondo dell'impresa, affinché un settore economico essenziale per il tessuto sociale cittadino reagisca e affronti con fiducia le sfide presenti – ha continuato Serena Tonel -. Gli strumenti che l'istituzione del Distretto del Commercio ci offre, grazie alla Regione FVG, sono molto utili per questa e per le future azioni che il Comune intende mettere in atto, grazie alla preziosa collaborazione di Camera di Commercio, Confcommercio, URES e Università di Trieste che sono nostri partner in questo percorso”, ha concluso del vicesindaco e assessore comunale alle Attività Economiche, Serena Tonel.

 

Dalle 09.00 di mercoledì 30 ottobre le imprese di Roiano, S, Giacomo e del centro cittadino, potranno presentare le domande per accedere ai contributi a fondo perduto messi a disposizione dal Comune di Trieste nel quadro dell’iniziativa relativa al Distretto del Commercio “Trieste Commerciale” del capoluogo giuliano.

La ripartizione delle risorse, pari a 200 mila €, prevede una dotazione di 70 mila € per le realtà produttive di Roiano, di altrettanti per quelle di San Giacomo e di 60 mila € per il centro.

Possono accedere all’opportunità le imprese del commercio al dettaglio, dei servizi, i pubblici esercizi e quelle manifatturierepurché iscritte all’Albo degli Artigiani.

Il contributo, non cumulabile con altri di carattere pubblico, erogato in regime di de minimis, andrà a coprire sino all’80% delle spese sostenute, da un tetto minimo di 2.000 € ad uno massimo di 15 mila, incluse quelle sostenute a partire dal 1 gennaio del corrente anno.

Sono ammesse al finanziamento le spese effettuate attuate sia ai fini della digitalizzazione dei processi produttivi (ad esempio l’acquisto di hardware, software, di dispositivi digitali fissi e mobili, di quelli per la sicurezza, sviluppo di siti web, e-commerce) che quelle volte ad uno sviluppo maggiormente sostenibile dell’impresa (ad esempio l’acquisto di tende, climatizzatori, impianti di riscaldamento, la sostituzione dei serramenti).

L’erogazione del contributo seguirà l’ordine cronologico della presentazione delle domande, con la compilazione del relativo modulo (link https://bandieconcorsi.comune.trieste.it/dettaglio/p/index/contenuto/gara/id/12737/t/bando-per-la-concessione-di-contributi-alle-imprese-finalizzati-all-acquisto-e-all-attivazione-di-impianti-e-sistemi-tecnologici-necessari-alla-digitalizzazione-dei-processi-produttivi/), accompagnato dalle fatture pagate per gli interventi realizzati o dai preventivi di spesa. 

Gli investimenti dovranno essere completati entro 9 mesi, con una possibile proroga di ulteriori 3, dalla data della comunicazione recante l’erogazione del contributo. Termine ultimo per la presentazione della documentazione sono le ore 12.00 di lunedì 02 dicembre.