Telemarketing aggressivo, nuove regole: stop al chiamate moleste con il sistema anti-spoofing
Una novità importante per tutti i cittadini stanchi di ricevere telefonate moleste a qualsiasi ora del giorno. Da oggi entrano ufficialmente in vigore le nuove regole contro il telemarketing aggressivo, introdotte da Agicom, con l’obiettivo di ridurre drasticamente il fenomeno dello spoofing, cioè il camuffamento dei numeri telefonici.
Fino ad oggi, i call center – spesso con sede all’estero – si fingevano numeri italiani, sia fissi che mobili, per ingannare l’utente e indurlo a rispondere. Da oggi, invece, saranno gli stessi operatori telefonici italiani a dover bloccare in automatico i numeri sospetti provenienti dall’estero che si presentano come linee italiane.
Un secondo passo arriverà a novembre, quando scatterà lo stop anche per le chiamate camuffate da numeri di cellulare italiani, un’altra strategia molto usata dai truffatori per confondere i consumatori.
Durante la trasmissione Morning News su Canale 5, l’esperto Massimiliano Dona ha chiarito:
“È praticamente impossibile dare la caccia a tutti i call center illegali, ormai sono troppi. Per questo il nuovo sistema si concentra sugli operatori telefonici, che hanno il compito di bloccare i numeri sospetti prima che raggiungano i cittadini.”
Oltre alle nuove regole, resta valido un consiglio fondamentale per tutti: mai firmare contratti o accettare offerte al telefono. Le proposte ricevute tramite chiamata non offrono garanzie reali di convenienza, e spesso nascondono condizioni poco trasparenti. Meglio affidarsi ai canali ufficiali: siti web, negozi fisici o sportelli degli operatori.
La raccomandazione è di usare sempre logica e buonsenso, e soprattutto non farsi ingannare da un numero che “sembra italiano”: da oggi, finalmente, i cittadini hanno uno strumento in più per difendersi da questa piaga quotidiana.