«Sembrava un film poliziesco»: testimonianza sull’arresto dopo l’omicidio di via delle Beccherie
«Eravamo sul ponteggio a lavorare, ci siamo fermati tutti. Sembrava una scena da film poliziesco». È la testimonianza, forte e precisa, di un triestino che ha assistito in prima persona all’arresto della donna sospettata dell’omicidio avvenuto in via delle Beccherie, nel cuore del centro storico. Un’operazione fulminea, condotta sotto gli occhi increduli di chi si trovava per caso a pochi metri dal blitz.
Il testimone si trovava su un ponteggio in via Bramante quando ha visto una Fiat Panda bianca fermarsi nel traffico, poco prima del semaforo. «La donna era al volante, quando improvvisamente tre auto in borghese, tutte con uomini in borghese a bordo e a sirene spiegate, sono arrivate a tutta velocità. Una le ha tagliato la strada, le altre due si sono posizionate dietro».
In pochi istanti, sei o sette uomini armati, presumibilmente poliziotti o carabinieri in borghese, sono scesi dai veicoli e si sono avvicinati alla Panda. «Hanno aperto la portiera, l’hanno fatta uscire e l’hanno subito ammanettata. Era lì, in piedi accanto alla sua macchina. Non ha detto una parola, zero. Non ha nemmeno provato a reagire».
Il racconto prosegue con altri dettagli: «Era una donna abbastanza alta, non più di 40-45, forse 50 anni, con i capelli neri a caschetto. Dopo averla ammanettata l’hanno fatta salire su una delle loro auto. Un altro agente è entrato nella Panda e poi sono partiti tutti insieme, in pochi secondi».
L’arresto è avvenuto a conclusione di un inseguimento, dopo che la donna era stata rintracciata alla guida della sua auto. È sospettata di essere coinvolta nell’omicidio di una 89enne, trovata senza vita all’interno di un appartamento in via delle Beccherie. I contorni della vicenda sono ancora in fase di accertamento, ma secondo quanto emerso, sarebbe stato proprio un parente della vittima a lanciare l’allarme.
L’episodio ha colpito profondamente chi si trovava nelle vicinanze, anche per l’intensità e la velocità dell’intervento: «Tutto è successo in pochi istanti, ma nessuno si dimenticherà facilmente quella scena», conclude il testimone.
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