Generali e Università di Trieste presentano la nuova cattedra in IA Responsabile e Sostenibile
Trieste, 31 marzo 2025 – Generali e l’Università degli Studi di Trieste hanno presentato, nell’ambito delle celebrazioni per i cento anni dell’Ateneo, l’istituzione di una cattedra dedicata all’Intelligenza Artificiale Responsabile e Sostenibile a partire dall’anno accademico 2025/2026.
L’annuncio è stato dato nel corso di un evento presso l’Università di Trieste, alla presenza del Magnifico Rettore, Roberto Di Lenarda, del Presidente di Generali, Andrea Sironi, del CFO del Gruppo Generali e Presidente del MIB, Cristiano Borean, e della professoressa Teresa Scantamburlo, vincitrice del bando di concorso, moderati dal professor Luca Bortolussi, professore ordinario di Informatica presso UniTS. L’accordo prevede, da parte di Generali, la copertura per 15 anni degli oneri per un ricercatore e del successivo inquadramento nel ruolo di professore universitario nel settore scientifico-disciplinare INF/01 – Informatica, reclutato all’esito della procedura selettiva indetta dall’Università.
Dopo la costituzione, insieme ad altre realtà scientifiche del Friuli Venezia Giulia, del Data Science & Artificial Intelligence Institute, con l’obiettivo di svolgere ricerche di livello mondiale e favorire il trasferimento di conoscenze nell’ambito del machine learning e dell’intelligenza artificiale (iniziativa che ha dato vita alla figura del Business Translator), Generali intende contribuire a fornire nuovi strumenti di ricerca e formazione per comprendere e affrontare le implicazioni sociali ed etiche connesse allo sviluppo e all’implementazione delle tecnologie AI. Per questo motivo, in partnership con l’Ateneo giuliano e in occasione dell’importante anniversario, Generali sosterrà la nuova cattedra, che andrà ad arricchire l’offerta formativa dell’Università, oltre a sviluppare – insieme all’Academy del Gruppo – le proprie competenze nell’ambito dell’intelligenza artificiale responsabile, affidabile e sostenibile, contribuendo così alla progettazione e realizzazione di corsi dedicati, finalizzati a formare laureati con competenze in linea con le esigenze del mondo del lavoro e attrezzati per affrontare le nuove sfide, tecnologiche ed etiche.
Il Presidente di Generali, Andrea Sironi, ha affermato: «L’ecosistema scientifico di Trieste è un patrimonio di talento e di conoscenza che Generali sostiene e che, nella speciale occasione dei cento anni dell’Università di Trieste, si arricchisce con una collaborazione pluriennale per una nuova cattedra. L’obiettivo è quello di investire nei giovani e nell’innovazione, affrontando uno dei temi più stimolanti e trasformativi della contemporaneità – l’Intelligenza Artificiale – creando un dialogo sempre più stretto tra mondo accademico e mondo del lavoro».
Il Rettore dell’Università degli Studi di Trieste, Roberto Di Lenarda, ha dichiarato: «La mission dell’Università è custodire e far fiorire l’intelligenza umana. L’AI avrà il compito di amplificarla. Per questi motivi l’Università di Trieste, negli ultimi anni, ha prioritariamente investito su questi temi. Grazie all’ulteriore, fondamentale investimento che Generali ha deciso di fare a favore delle nuove generazioni, la nostra offerta formativa si arricchirà di un nuovo insegnamento in un ambito delicato e strategico, in linea con le esigenze emergenti di un settore in grande e rapida evoluzione».
Teresa Scantamburlo ha lavorato presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, l’Università di Bristol (UK) e l’European Centre for Living Technology. La sua ricerca si concentra sull’impatto etico e sociale dell’intelligenza artificiale (IA) e delle tecnologie basate sui dati. Ha contribuito al piloting delle linee guida etiche europee per un’IA affidabile e attualmente è membro del working group per l’elaborazione del codice di condotta per l’IA ad uso generale dell’AI Office della Commissione Europea. A febbraio 2025 è risultata vincitrice della nuova cattedra Generali sull’IA presso l’Università degli Studi di Trieste.