Essicca peperoncini nel parcheggio, Monfalcone multa ospite Cara cittadino bengalese
Un uomo di 30 anni, cittadino bengalese, domiciliato al Cara di Gradisca d'Isonzo (Gorizia), è stato sanzionato e dovrà pagare una multa di 170 euro per aver steso in un parcheggio pubblico di Monfalcone diversi peperoncini da far essiccare al sole. L'intervento della polizia locale "per ripristinare la legalità", spiega una nota del Comune, risale a ieri. Gli agenti hanno notato all'interno del parcheggio multipiano di via della Resistenza due coperte con i peperoncini. Dopo aver sanzionato il responsabile, la merce è stata rimossa dallo stallo riservato al parcheggio dei veicoli. "Il costante presidio del territorio da parte della nostra polizia locale - rileva la sindaca di Monfalcone, Anna Maria Cisint - ci consente di individuare le irregolarità in tempi rapidi. Nel nostro Paese esistono regole chiare e chi arriva qui, soprattutto se chiede ospitalità, non può esimersi dal rispettarle. Utilizzare il suolo pubblico per essiccare i peperoncini non è solo un gesto contro la cosa pubblica e irrispettoso dei cittadini, ma è anche un'azione che viola le più elementari norme igienico sanitarie, soprattutto se poi la merce viene anche venduta al pubblico". Durante l'estate Cisint era stata al centro delle polemiche per aver definito inaccettabile il bagno in burkini nella spiaggia locale, promettendo un provvedimento ad hoc per vietare la pratica. A marzo aveva scritto al ministro Giuseppe Valditara per ribadire la gravità del digiuno in mensa per i bambini durante il Ramadan. (ANSA). FMS