Ergon STP ha festeggiato vent’anni di consulenza del lavoro con un maxi evento in Porto Vecchio

Ergon STP ha festeggiato vent’anni di consulenza del lavoro con un maxi evento in Porto Vecchio

Ergon StP, storica realtà di Trieste nell’ambito della consulenza del lavoro e della gestione delle risorse umane, festeggia i vent’anni di attività con l’evento “Una Società fondata sul Lavoro. Ergon StP: consulenti da 20 anni e oltre”, tenutosi questo pomeriggio al Generali Convention Center Trieste nella Sala Ernesto Illy del Magazzino 27.

L’appuntamento, condotto dal giornalista Marco Stabile, è stato l’occasione per ripercorrere, insieme a tutte le realtà della città di Trieste e del territorio al fianco di Ergon in questi vent’anni, la storia della Società guidata dai soci Erika Damiani, Massimo Iesu, Martina Iesu e Cristiana Comelli. Presente per i saluti istituzionali l’Assessore con delega alle Politiche della Sicurezza cittadina del Comune di Trieste, Caterina de Gavardo.

Ospite della serata Bruzio Bisignano, consulente e formatore in materia di sicurezza, che ha portato sul palco il monologo “Lavoro, salute e passione”, tratto dallo spettacolo “Ocjo. La sicurezza è di scena”, di cui è autore e che dal 2005 sensibilizza aziende, enti, scuole e università sull’importanza di promuovere una cultura della prevenzione in materia di salute e lavoro.

LE PERSONE AL CENTRO DELLA CONSULENZA DEL LAVORO. Competenza, qualità,
capacità ed esperienza sono i pilastri della filosofia che guida Ergon nella sua attività di consulenza del lavoro. Quattro capisaldi che pongono la Società sempre al fianco del cliente ponendo al centro le persone.
“Il valore aggiunto e il cuore di ogni azienda risiedono nelle persone che la compongono. È un principio che guida il nostro lavoro da vent’anni e in cui crediamo fortemente. Cerchiamo ogni giorno di condividere questa nostra filosofia con i clienti che nel tempo ci hanno scelto e siamo felici di vivere questo importante giorno insieme a loro. Questi vent’anni sono per noi un momento storico: abbiamo ricevuto tanto dal territorio e dalla città di Trieste e vogliamo vivere questa ricorrenza insieme a chi crede nella nostra professionalità”, dichiara la presidente Erika Damiani, che ricopre anche il ruolo di presidente dell’Ordine Provinciale di Trieste dei Consulenti del Lavoro.

COMPETENZE SPECIFICHE A SERVIZIO DEL CLIENTE. “Ogni giorno mettiamo a servizio dei nostri clienti le nostre specifiche competenze e professionalità”, il pensiero di Massimo Iesu. “Il punto di forza di Ergon risiede nelle conoscenze verticali delle diverse figure professionali che animano la nostra Società, costituita esclusivamente da consulenti del lavoro. Il nostro impegno è finalizzato a fornire un servizio all’avanguardia, aggiornato e capace di interpretare i cambiamenti. Vogliamo essere al fianco dei nostri clienti per valorizzare le loro risorse, a partire dal valore umano: è ciò che fa la differenza, in ogni ambito”.

IL VALORE DELLA RELAZIONE. Proprio la costante vicinanza al cliente nelle molteplici fasi dell’amministrazione delle risorse umane ha permesso a Ergon di costruire relazioni solide nel tempo. Ne sono un esempio le aziende che al termine dell’evento hanno ricevuto una speciale targa di ringraziamento per la stima e la fiducia dimostrate nei confronti della Società: illycaffè e Cattaruzza Srl, clienti fin dai tempi degli studi Rossi e Fabricci; Sole Società Cooperativa, primo cliente Ergon StP da gennaio 2004.

LO SPECIALE MAZZO DI CARTE REALIZZATO DA MODIANO. Una gradita sorpresa per tutti gli ospiti dell’evento è stato l’omaggio di uno speciale mazzo di carte brandizzato Ergon e realizzato da Modiano, storica azienda triestina punto di riferimento nazionale nel mondo delle carte da gioco. Intento di Modiano è unire le persone attraverso le sue carte ed è abbracciando questo intento che i soci Ergon hanno voluto omaggiare i propri ospiti. All’interno del mazzo firmato Ergon due speciali carte: una contenente i valori su cui si fonda la Società (capacità, qualità, competenza ed esperienza); una contenente brevemente la sua storia e un ringraziamento a chi ne ha fatto fin qui parte.

CHI È ERGON. Nata nel 2004 a Trieste dall’unione tra gli studi professionali Fabricci e Rossi, Ergon vanta una tradizione di assoluto rilievo proveniente da questi due studi di consulenza con più di 50 anni di esperienza. Oggi, in qualità di Società tra Professionisti, volge il proprio impegno nella produzione di soluzioni innovative per supportare la crescita dei propri clienti. Si avvale di professionisti specializzati in regola con la formazione continua imposta anche dalla legge, per fornire risposte che permettano di ottimizzare e semplificare la gestione e l’amministrazione delle
risorse umane. Si propone inoltre come punto di aggregazione di alto livello professionale in grado di assicurare un modello di outsourcing per le risorse umane completo, innovativo e flessibile, promuovendo quattro presupposti che rappresentano la filosofia aziendale: competenza, qualità, capacità ed esperienza. Oltre a Trieste, cuore della sua quotidiana attività, Ergon ha sede anche a Palmanova e Milano e registra fra i suoi clienti aziende operative in 27 capoluoghi e in 14 diverse regioni: segno di una professionalità apprezzata e ricercata anche fuori dal territorio.

UN’IMPRESA A TRAZIONE FEMMINILE. Nel 2021 Ergon ha ricevuto il riconoscimento “Welfare Index PMI 2021”, preceduto dal “Women Value Company” dalla Fondazione Bellisario per la presenza rosa nelle figure apicali e per un’attenta politica mirata alla formazione e alla tutela degli impiegati. Oggi lo studio vanta 23 dipendenti donna su 24, dato che fa di Ergon un esempio di empowerment femminile.

OCJO: LA CULTURA DELLA PREVENZIONE ATTRAVERSO IL TEATRO. Ocjo è un
progetto di Sviluppo Formazione, Società che offre consulenza aziendale in materia di finanza agevolata alle imprese e formazione finalizzata del personale. Attraverso uno spettacolo dal forte impatto emotivo, l’obiettivo è sensibilizzare e trasmettere la cultura della prevenzione in materia di salute e sicurezza nel lavoro. La tecnica teatrale, andando a operare proprio sull’intimo del lavoratore, consente di formarlo non solo a livello nozionistico ma anche e soprattutto a livello umano.

Protagonista dello spettacolo Bruzio Bisignano, esperto formatore in ambito sicurezza, pronto a trasformare i concetti in emozioni per arrivare a smuovere le coscienze. Durante il suo monologo scorrono numeri che fanno paura, volti e storie di persone che non ci sono più, sogni spezzati di chi sul lavoro ha lasciato la vita.