Ater Trieste tra le 10 migliori aziende d’Italia

Ater Trieste è stata individuata da Sda Bocconi e Federcasa tra le dieci aziende di edilizia residenziale pubblica significative a livello nazionale. Le buone prassi messe in campo saranno considerate un modello anche per altre realtà.
 
Alla sede della Bocconi school of management ieri si è concluso il percorso di ricerca, promosso da Sda Bocconi e Federcasa, sul posizionamento strategico delle Aziende Casa. 
 
Ater Trieste ha fornito il proprio contributo all’importante lavoro di ricerca svolto su un settore delicato quanto complesso, della casa pubblica. 
Ieri, il presidente Riccardo Novacco, accompagnata dal direttore Franco Korenika, ha partecipato all’ultimo step della ricerca, un workshop a Milano dal titolo “Modelli di governance e management delle aziende casa: un’analisi comparata”. 
 
Ater consentirà quindi di fornire imput concreti a tutte le realtà che si occupano di edilizia pubblica in Italia, 74 aziende, con 7000 dipendenti, 836.000 alloggi gestiti, 759.000 alloggi in locazione erp, 25.000 alloggi a canone calmierato, 52.000 alloggi a riscatto, 270.000 altre unità abitative gestite, oltre 2,2 milioni di abitanti.
 
L’incontro conclusivo è stata anche un’occasione di confronto tra presidenti e i rappresentanti delle aziende sulle principali sfide che il settore dell’edilizia residenziale pubblica dovrà saper affrontare. Tra gli argomenti approfonditi: il diritto alla casa pubblica nelle diverse realtà regionali e provinciali, il profilo in evoluzione dell’utenza delle case pubbliche e infine la sostenibilità economica dei modelli di business delle aziende di edilizia pubblica, ponendosi degli interrogativi sulla configurazione del posizionamento strategico delle aziende casa in Italia.
 
In conclusione del workshop il presidente Novacco ha elogiato il lavoro svolto dallo staff Bocconi in questi due anni di studi, un impegno che ha portato a un documento di oltre 300 pagine, utile a fotografare l’attuale sistema dell'housing sociale in Italia in rapida evoluzione. Un modello considerato adatto ad essere esportato, proprio in questo momento storico, anche in Europa.