Usa 2024: Trump torna a fare campagna, piu' forte che mai
Forte dell'effetto unificante di una convention che lo ha visto ottenere il pieno sostegno del Partito repubblicano, Donald Trump riprende oggi la sua campagna con piena fiducia, mentre il suo rivale, Joe Biden, si ritrova ancora piu' indebolito e isolato. Esattamente una settimana dopo l'attentato in Pennsylvania, Trump e' in Michigan, per un comizio a Grand Rapids per uno scontato entusiastico bagno di folla degli attivisti riuniti. Biden proseguira' invece la convalescenza post Covid nella sua residenza privata nel Delaware, messo alle strette dalle richieste del suo stesso campo di ritirarsi dalla corsa presidenziale. Secondo il Washington Post, Biden ha perso addirittura il sostegno dell'ex presidente democratico Barack Obama, che lo avrebbe invitato a "valutare seriamente la fattibilita' della sua candidatura". La pressione dei massimi dirigenti del partito avviene veicolata anche attraverso commenti lasciati filtrare in forma anonima alla stampa. Ma gia' una ventina di esponenti di spicco del partito democratico si sono fatti avanti, chiedendogli esplicitamente di abbandonare la corsa. Uno degli ultimi e' Jon Tester, senatore del Montana, che ha chiesto che quelal di agosto sia una convention aperta per scegliere un sostituto.
Un ritiro di Joe Biden potrebbe pero' destabilizzare i repubblicani, che sarebbero costretti a rivedere tutta la loro strategia elettorale, ampiamente illustrata durante i quattro giorni di convention a Milwaukee. Il campo di Trump ha finora posto la forma fisica del presidente democratico al centro della campagna e ha aumentato il numero di annunci elettorali che raffigurano Joe Biden che sbaglia, balbetta o inciampa. Consacrato dal suo partito, Donald Trump si e' comunque astenuto dall'attaccare Joe Biden sulla salute durante il discorso di un'ora e mezza con cui ha chiuso la convention, perche' senza dubbio avrebbe molto da perdere dal ritito del suo ottuagenario rivale: tutti questi argomenti potrebbero improvvisamente rivoltarglisi contro se si trovasse di fronte, a 78 anni, la 59enne vicepresidente Kamala Harris. La campagna "non cambiera' radicalmente", ha pero' detto Jason Miller, uno dei piu' stretti consiglieri di Donald Trump, in un'intervista all'AFP, "Che si tratti di Joe Biden, Kamala Harris o di un altro democratico di sinistra radicale, sono tutti responsabili della distruzione della nostra economia e dello sgretolamento dei nostri confini". (AGI)Uba