Un triestino: "Trieste o giungla urbana? Barboni, molestie e pensiline trasformate in bagni pubblici"

Un triestino: "Trieste o giungla urbana? Barboni, molestie e pensiline trasformate in bagni pubblici"

Un cittadino triestino ha espresso il suo disappunto riguardo alle condizioni del centro città, segnalando una situazione di degrado che sembra peggiorare ogni giorno. La denuncia si concentra sul contrasto tra le aree più curate, come Piazza Unità e Piazza della Borsa, e il resto del centro, descritto come un "continuo incubo".

Supermercati e persone moleste

Il lettore segnala la presenza costante di persone moleste fuori dai supermercati. Una situazione che, secondo lui, è ormai diventata la norma. "Come è possibile che Trieste sia ridotta così?", si chiede, evidenziando come questo fenomeno non venga contrastato in maniera efficace dalle autorità locali.

Barboni distesi ovunque

Un altro punto sollevato dal cittadino riguarda la presenza di senzatetto distesi a terra in varie zone del centro. "Cammini e devi evitare i barboni," afferma, sottolineando come il degrado non sia circoscritto a una sola area, ma diffuso in tutto il centro cittadino.

Pensiline dei bus trasformate in rifugi

Il lettore evidenzia inoltre la situazione in Piazza Libertà, dove le pensiline degli autobus sono diventate rifugi per persone senza dimora. "Una coppia di rumeni, sempre ubriachi, occupa una pensilina, mentre un'altra è usata da una persona che ieri pomeriggio era senza mutande e stamattina aveva defecato," racconta con sconcerto. Nonostante la presenza dei vigili, la risposta ricevuta è stata desolante: "Non possiamo fare niente."

Un problema di responsabilità

Nella sua segnalazione, il cittadino lamenta come nessuno sembri prendersi la responsabilità della situazione. "Comune, Prefettura, Questura... nessuno fa niente," sostiene, evidenziando come i problemi siano visibili, ma restino irrisolti. Secondo lui, la città è lontana dall'essere un'attrazione turistica e la situazione è "deprimente."

Trieste e il confine: un confronto amaro

Il lettore conclude la sua denuncia con un confronto tra Trieste e le città oltre confine. "Passi il confine e come per incanto tutto è perfetto e pulito... allora si può fare," osserva, lasciando intendere che una soluzione al degrado sia possibile, se solo ci fosse la volontà di agire.

Questa segnalazione evidenzia la frustrazione di molti cittadini triestini che si trovano a convivere quotidianamente con situazioni di degrado e disagio, e chiede alle autorità locali di intervenire per riportare la città al suo antico splendore.

foto sebastiano visintin